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Scoperto un metodo per creare batterie li-ion più performanti e non infiammabili

27 Aprile 2018 79

Un team di ricercatori cinesi ha trovato un sistema che potrebbe portare a batterie agli ioni di litio più resistenti al rischio di incendio. L'elettrolita a stato liquido delle batterie tradizionali - una soluzione salina, che può evaporare e prendere fuoco con relativa facilità., è stato sostituito con uno a stato solido.

Trovare elettroliti a stato solido non è facile. Ne sono stati proposti molti nel tempo, ma o sono difficili/costosi da produrre, o non sono stabili a sufficienza per garantire un impiego sicuro, oppure non garantiscono prestazioni comparabili agli elettroliti liquidi. Gli elettroliti basati sui polimeri plastici sono promettenti perché molto resistenti ed economici da realizzare, ma le proprietà elettriche sono inadeguate.

Tuttavia, Il team aveva realizzato dei nanotubi in borato di magnesio (Mg2B2O5) in precedenza per altri scopi e, constatate le buone proprietà elettriche e meccaniche, ha pensato di aggiungerli agli elettroliti polimerici in quantità diverse - 5, 10, 15 e 20 per cento del peso.

I nanotubi hanno incrementato la conduttività generale dell'elettrolita, permettendogli allo stesso tempo di sopportare un maggior stress rispetto all'elettrolita senza nanotubi. L'infiammabilità è risultata praticamente nulla. Una volta che l'elettrolita potenziato con i nanotubi è stato accoppiato con un anodo e un catodo, la batteria ha anche dimostrato maggior capacità ciclica (= resistenza al deterioramento nel tempo) rispetto alle batterie senza i nanotubi.


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Commenti

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italba

Hai poco da "frustrarti", le cose vanno così perché non possono andare diversamente. Prima di investire miliardi in una nuova tecnologia bisogna essere ben sicuri dei vantaggi che può dare e se sarà sostenibile economicamente

P.s. Mai fidarsi, sempre informarsi... https://www. ebay. com/itm/Model-T-Ford-Transmission-Clutch-Disc-Set-25-Pieces-Small-Large-16-54771-1/112956222084?fits=Make%3AFord%7CModel%3AModel+T&hash=item1a4cb72a84:g:OKAAAOSwo8Za3UBk

Davide

Alt..io non ho mai parlato di complotto..trovo solo frustrante leggere da anni novità pronte all'uso e mai applicate..ed era questo il succo del discorso..

Per la Ford a questo punto vado sulla fiducia..

italba

Ripeto che la frizione sulla Ford T c'era eccome, ed il suo uso era esattamente quello di adesso, scollegava il motore dalle ruote. Il cambio era di tipo epicicloidale, diverso da quelli manuali che siamo abituati a vedere in Europa ma ancora in uso nelle trasmissioni automatiche. Il succo del discorso, per tornare alle batterie, è che prima che una scoperta scientifica passi alle applicazioni industriali vere passano decenni, non c'è nessun "gomblotto" in atto

P.s. Qui http://www. modeltcentral. com/transmission_animation. html puoi vedere come funzionava la trasmissione della Ford T, la frizione era praticamente uguale a quella che si usa adesso per le moto

Davide

La mia critica non era alla lettura di Wikipedia..era riferita all'inutilità di leggere Wikipedia se già io ti avevo scritto che non era un accumulatore..non è una questione di età(ne ho 30 per la cronaca) ne di fonti..
Detto questo ho già specificato che l'uso della frizione era diverso..quindi crolla il discorso del "non è cambiato niente nei motori".
Così come avere un dispositivo portatile per quanto di successo non è equiparabile ad avere ogni dispositivo portatile che necessita di quella tecnologia..
Ma sono tutti dettagli e facezie..il succo del discorso è un altro..

italba

Guarda che qui non siamo alla scuola elementare che probabilmente ancora frequenti dove è vietato consultare Wikipedia quando si fanno i compitini, eh... Se ho dei dubbi su un termine o su un qualcosa che già so perché l'ho letta tanto tempo prima certo che cerco informazioni prima di rispondere, tanto per evitare una figuremmerda come quella che hai fatto tu con il primo motore Ford senza frizione. Come diavolo faccia un'auto con motore a combustione interna a partire senza frizione poi me lo spieghi... E già che ci siamo anche la Sony nel primo Walkman (1979: La data l'ho cercata su Wikipedia, mi scuserai...) sarebbe stata felicissima di metterci delle batterie al litio, se fossero state disponibili. Ripeto DISPONIBILI, perché, come ho studiato nel testo di chimica più o meno negli stessi anni, le batterie al litio le avevano inventate già parecchi anni prima

Davide

Non basta leggere wikipedia per fingere di sapere di cosa si stia parlando..
anche perchè te l'ho scritto io che non era un accumulatore..ma l'essere ricaricabile dipende dalla sostanza chimica..e in ogni caso il principio di funzionamento non cambia..
E il litio è stato introdotto soprattutto per una necessità dimensionale e di adattamento ai microvani..problema inestitente su radio e mangianastri..il che non significa che ce l'avessero e non lo usassero, semplicemente non c'era la necessità di svilupparlo.
per quanto riguarda la ford T, ripeto, leggere wikipedia non è sufficiente. Approfondisci e scoprirai che la frizione non veniva usata per cambiare marcia..quindi il funzionamento era diverso da quello attuale.

A parte questi dettagli il discorso non cambia..sono decenni che si promettono rivoluzioni nell'ambito delle batterie che non avvengono..

italba

Non so cosa tu intenda con "primo motore" di Ford, comunque la frizione il modello T ce l'aveva eccome, anche se comandata da una leva anziché da un pedale. La pila di Volta non aveva niente a che vedere con quelle al litio di oggi, non "solo" per materiali, potenza e durata, ma soprattutto perché la pila di Volta non era ricaricabile, si definisce batteria primaria mentre quelle al litio o al piombo sono batterie secondarie. Le batterie al litio sarebbero state utilissime anche 20 anni fa, magari per far andare le radio ed i mangianastri, ma proprio non ce n'erano in commercio

Davide

Il funzionamento delle pile è esattamente lo stesso dalla pila di volta ad oggi..c'è un polo positivo, un polo negativo e all'interno anodo e catodo..l'unica cosa che è cambiata sono le sostanze chimiche all'interno che hanno permesso di aumentare l'efficienza, di ridurre gli spazi, e di trasformare le pile in accumulatori..
Le batterie al piombo esistono ancora oggi, proprio perchè le sostanze chimiche hanno caratteristiche diverse e si adatto ad usi diversi. Fino a 20 anni fa non c'erano telefoni, ipod, notebook..quindi è ovvio che il litio non fosse su larga scala..

Il primo motore di ford non aveva la frizione ad esempio..quindi ciò che dici non è vero..Si parte sempre da un concetto e poi l'evoluzione tecnologica fa il resto..

Body123

1. Si commenta ironicamente sulla questione delle nuove tecnologie, cioè che ogni mese escono news su nuove strabilianti tecnologie sulle batterie che così saranno molto più performanti ecc. ma poi la tecnologia resta sempre la stessa

2. La capienza (nella mia ignoranza) credo sia aumentata perchè è aumentata la dimensione degli schermi. Quelli che ora sono "smartphone", 5 anni fa li chiamavamo PHABLET.

dimon911

È proprio quando finiranno le miniere che troveranno un'altra soluzione ;-)

dimon911

Va bene che sono a litio e cobalto ma sono stati fatti dei passi in avanti 10 anni fa ricaricavi una batteria da 1000-1200mA in 1.5/2 ore adesso quasi nelle stesse dimensioni una 3300 la ricarichi in 1.20 ore, certo anch'io vorrei avere uno smartphone o un notebook che regge una settimana ma per adesso.....

Gabriele

Mi sono ormai fatto una cultura sull'argomento.
Conosco bene tutti gli iter, ti posso assicurare che ci sono tanti medici preparati, aggiornati e super specializzati, soprattutto in grandi centri di ricerca, ma ci sono anche tanti incompetenti che semplicemente fanno un mestiere come un altro, senza impegnarsi più di tanto e di fronte ai quali sei solo un numero.
Se poi ci mettiamo i medici di famiglia pensando che capiscano al volo certo sintomi cadiamo dalla padella nella brace

Chirurgo Plastico

Dipende dallo stadio e dal tempo della diagnosi. Chiaramente più tardi lo scopri peggio sarà, sei debilitato di tuo e gli interventi sono aggressivi

Gabriele

Guarda, mio papà e morto per una leucemia mieloide acuta, c'era poco da fare ma nulla hanno fatto, mia mamma l'anno scorso per un tumore gastrico, operazione ben fatta ma chemioterapia sbagliata, con una oncologa che dovrebbe al massimo fare il mezzadro, con tutto il rispetto per i coltivatori diretti.
Ogni giorno sento di gente ammalata e nove su dieci funerali di gente che muore prematuramente nella mia zona e per colpa di tumori.
Percio, per la mia umile esperienza, il cancro ( un po' per incapacità e leggerezza dei medici, un po' per reale impossibilità di fare qualsiasi cosa) è ben lungi dall'essere una malattia curabile.
Anzi mi sembrano molto più rari i casi di (presunta) guarigione che quelli di morte.

tesking

Ora cominceranno i soliti commenti su articoli di batterie che non portano a niente, e così via... in realtà se ci fate caso le batterie stanno migliorando mese dopo mese... ora abbiamo negli smartphone batterie da oltre 3000 mAh, quando 5 anni fa non si raggiungeve nemmeno la metà nello stesso volume...

bruno

Finalmente un qualcosa di innovativo, in uno sconfinato nulla, nel mondo della telefonia che va avanti da secoli.

italba

La pila di Volta non ha niente a che vedere con le batterie al litio, chimica completamente diversa, mentre la Ford T con le auto a benzina moderne non ha in comune solo il concetto di automobile, ma i suoi componenti fondamentali sono proprio gli stessi. 40 anni per uno sviluppo tecnologico di questa portata non sono niente, fino a 20 anni fa le batterie al litio erano ben pochi ad usarle. Quanti anni sono durate le batterie al piombo?

Youssef

È da tanto tempo che leggo articoli come questo:"batterie più u performanti", "capacità incredibili" e poi non le vediamo sul mercato

peyotefree

Tutto pronto per l anno...
Mai

Davide

il concetto di automobile, o di motore non è da confondere con l'evoluzione tecnologica.
tecnicamente anche la pila di Volta non è molto diversa dalle batterie al litio...in fondo accumulano elettricità..ma mi sembra palese che non si sta parlando di nuove scoperte bensì di nuove tecnologie..
anche perchè io posso guidare un auto elettrica che con il progetto di ford condivide solo l'idea di mezzo di trasporto, o l'idea di motore che spinga il mezzo..le tecnologie all'interno sono del tutto cambiate..

E con le batterie è lo stesso, siamo passati dallo zinco +rame+ cartone imbevuto di acido solforico, allo zinco+carbone, all'alluminio, al mercurio, al piombo, al litio...ma la batteria al litio è del 1970..sono quasi 40 anni che usiamo le stesse batterie, ovviamente ottimizzate in ogni aspetto.

Mako0

Fino a quando non finiranno le miniere, resterà tutto com'è

kust0r

penso che le evoluzioni (in entrambi i campi) sono piccole e incrementali, ci sono ma non ce ne rendiamo conto.

xpy

E il kankro riduce la vita... delle batterie
È un circolo vizioso !!!!! 1111

David Lo Pan

Se la intedni così, hai ragione. Ma io non volevo sottolineare il fatto che "la Terra non può più aspettare", bensì che l'uomo deve adoperarsi in modo più incisivo per migliorare in modo netto la qualità della vita. La sua e quella del pianeta.

Quello che nessuno dice

Arrivano tutte insieme

Aniene

Arriveranno come quelle al grafene. Sono decenni che leggo articoli su batterie fantastiche che durano il 200% in più, si ricaricano in 10 secondi e hanno un ciclo vita di 50 anni.
Ad oggi sono sempre le stesse batterie al litio e cobalto.

italba

Facile, l'auto che guidi oggi è basata sulla stessa identica tecnologia della Ford T di oltre 100 anni fa. Ci sono stati miglioramenti qualitativi, ma la tecnologia di base (motore a benzina ad accensione elettrica, frizione, cambio, sospensioni) sono esattamente gli stessi. Anche le batterie al litio di oggi non sono le stesse di quelle di 20 anni fa, tempo addietro costruire dei telefoni con la batteria sigillata dentro sarebbe stato impensabile

Oliver Cervera

La realtà e ke le batterie provocano il kankroooooooo!!!!11111 indignatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

italba

Le "porcherie chimiche" non le fa solo l'uomo, basti pensare a quello che esce dai vulcani. Ragionare con la propria testa vuol dire avere un'idea almeno approssimativa di ciò di cui si sta parlando, quantità relative comprese. Se mi parli della "terra che non può più aspettare" vuol dire che stai applicando erroneamente i tempi della vita umana a ciò che non può assolutamente essere paragonato con essa, decine di anni contro miliardi

Davide

sono perfettamente d'accordo con te, ma qui sta succedendo un'altra cosa..sono davvero piu di dieci anni che ogni tecnologia nuova resta ferma..
e non sono solo notizie scappate da un laboratorio segreto sotto il deserto..sono tecnologie presentate alle fiere con tanto di applicazione, non a caso ho citato Eesha Khare..

Ad ogni modo hdblog, come mille altri blog, si basano per l'80% su rumors..se dovessimo smettere di leggerli, di riderci su o di commentarli, che ci stiamo a fare qui? :D

Gabriele

Le scoperte sulle batterie sono come quelle sul cancro.
Ogni giorno una novità ma intanto ogni giorno muoiono eserciti di persone e ogni giorno fatichiamo a tirare sera con le sulle batterie al litio.

LaVeraVerità

"mi sanno tanto di prese in giro"

Non, non sono prese in giro ma vanno considerati per quello che sono: informazioni su nuove tecnologie in stadio pre-alfa.
Un tempo, prima di internet, questo genere di informazioni restavano confinate all'interno dei laboratori ed erano destinate solo agli addetti ai lavori. Oggi invece escono con grande anticipo sui tempi. Succede per tutto, non solo per le batterie, vedi le notizie/rumor sugli sviluppi software in ambito S.O.
Addirittura oggi si sfruttano gli utenti come alfa/beta tester di prodotto che vedremo dopo mesi o anni.
Io personalmente ho smesso di leggere tutto ciò che collegato a rumors o che abbia riferimento a prodotti non in commercio (e così via nella spazzatura anche tutti i vari kickstarter, ecc...)

David Lo Pan

Ok, ma miliardi di anni fa il pianeta non aveva a che fare con le porcherie chimiche dell'uomo.

Ragiono con la mia testa da diversi anni, dopo aver abbandonato certi schemi. Ma ogni tanto è utile anche conservare una porzione di testa per gli altri, perché l'empatia nei rapporri umani può rappresentare un bel vantaggio. Per tutti.

Davide

citami una tecnologia che negli ultimi 20 anni si è evoluta più lentamente delle batterie..
è ovviamente una provocazione, ci sarà qualche studio che richiede anni e anni..ma è almeno un decennio che leggo di tecnologie pronte all'uso che finiscono nel nulla..

Davide

oh no, non giudicarmi cosi aspramente. Seguo questo mondo almeno da 10 anni, scrivevo pure un blog su batterie ed energie rinnovabili. Dopo 10 anni siamo ancora alle batterie al litio, e l'unica innvoazione nel campo, oltre ad aver ridotto le capacità in rapporto alle dimensioni, è stata la super/fast/dash/charge, che oltre a distruggere le batterie poco fa..

Quindi si, cinicamente mi diverto a commentare questi articoli perchè mi sanno tanto di prese in giro..
grafene, Eesha Khare, alluminio, magnesio, senza contare i vari progetti collaterali quali windbelt, piezoelettricità, celle di peliter...tutto nel nulla..

Senza scivolare nel complottismo, la batteria è ad oggi uno dei pochi motivi per cui si sente la necessità di cambiare telefono, e/o alimentare l'immenso mercato dei powerbank..rivoluzionaria non conviene a nessuno, se non ai consumatori..

italba

La terra c'è da miliardi di anni e può aspettarne benissimo altri dieci o cento, su scala planetaria questi periodi di tempo sono assolutamente trascurabili

P.s. Rifletti con la TUA testa, se ci sono altri che la pensano in un certo modo non vuol dire proprio niente

italba

Non è un limite fisico-chimico l'usare un elettrolita infiammabile, tanto è vero che in laboratorio lo hanno sostituito. Ora si tratta "solo" di applicare queste soluzioni al normale processo produttivo, ammesso che sia possibile farlo

Francesco

non è questione di "ricerca e sviluppo" ma di limiti fisico-chimici

David Lo Pan

Passeranno anni. Ancora una volta. Io so aspettare. Tu anche, immagino. E la Terra?? Senza buttarla sul moralismo ambientale, ovvio.

La Terra, si pensa, potrà aspettare ancora.

Io non la penso affatto in tal modo. E non credo proprio di essere l'unico.

italba

Certo che sì, appena sarà trovata una tecnologia che possa essere applicata su larga scala con buoni vantaggi funzionali e, magari, economici. Francamente dei nanotubi di borato di magnesio è la prima volta che ne sento parlare, e suppongo che per ora si possano produrre solo in laboratorio e con costi altissimi: Per poter applicare questa tecnologia alle batterie occorre prima sviluppare quella per la produzione di questi nanotubi, progettare e costruire le fabbriche in grado di produrli, stringere accordi con i fornitori di materie prime in modo che le forniscano nella quantità desiderata e col necessario grado di purezza, modificare le attuali fabbriche di batterie in modo che possano usare questo nuovo elettrolita, ecc. ecc.

LaVeraVerità

E tu?

LaVeraVerità

O fra i denti del Rancor.

David Lo Pan

Eh, lo so bene che tutto passa da lì (ricerca e sviluppo). Ma i tempi per tirare fuori qualcosa di buono non sono mai maturi. MAI. Sono anni, ripeto, che ne sento parlare. Solo parlare. Almeno una, fosse anche quella sviluppata vent'anni fa: sarà mai possibile produrla in larga scala???

italba

Guarda che una scoperta scientifica non si applica da un giorno all'altro eh... Se dovessimo produrre oggetti reali col grafene ottenuto come lo ottengono adesso gli scienziati che lo studiano i costi sarebbero stellari

LaVeraVerità

L'elenco dei commenti come questo in calce ad ogni notizia sulle batterie è troppo lungo. Su ragazzi, un po' di originalità. Già molti articoli sono inutili e se anche i commenti si ripetono tanto vale accendere la tv.

ydlale

Bisogno trovare un congenio per convertitre tutte le onde in energia per guardare fb

Maurizio Mugelli

tu che esperienza diretta hai nel settore?

ydlale

Si, i graffene picchi anni fa tutti concentrati su sto coso, che doveva essere il santa gran di tutto e tutti, il scopritore avuto pure un nobel ma poi.... sparito

David Lo Pan

Eppure i prof di oggi sono miei coetanei!!! Se becco anche un solo essere umano (o presunto tale) mio coetaneo che non ha mai visto nemmeno 5 minuti di quella saga, lo getto tra le fauci del Sarlacc!!!

italba

Come quello delle tecnologie legate a qualunque altra cosa

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