07 Dicembre 2018
Un gruppo di ricercatori ha inventato un sistema che permetterebbe alle videocamere di trasmettere un flusso video consumando circa 10.000 volte meno energia rispetto ai metodi tradizionali. Ciò ridurrebbe in modo notevole gli ingombri della batteria, rendendo il design di occhiali smart e altri indossabili più snello e "accettabile" per i consumatori.
L'idea, messa a punto dall'Università di Washington, è di far compiere tutto il lavoro pesante di elaborazione e compressione del segnale video ai processori di altri dispositivi, avvalendosi di una trasmissione wireless ottimizzata. I pixel analogici catturati sono collegati direttamente all'antenna wireless, e questa usa il backscattering per mandare i dati al dispositivo nelle vicinanze - smartphone o PC, per esempio.
Semplificando molto, il backscattering è un fenomeno fisico in cui un segnale viene riflesso nella stessa direzione da cui esso proviene, ma con un angolo di diffusione di 180 gradi. È il principio di base che permette ai radar di funzionare. Si sfrutta in vari campi, trasferimento dati incluso, ma finora per volumi molto bassi - per esempio i rilevamenti di un sensore. La tecnica messa a punto dai ricercatori garantisce la trasmissione di video 720p. Per il momento i prototipi non garantiscono qualità esorbitanti - si parla di 10 fps a una distanza massima di circa 4 metri e 20; in un caso si è riusciti a raggiungere i 13 FPS.
È chiaro che l'idea di una videocamera con peso molto ridotto potrebbe fare gola in diversi casi. Il dispositivo potrebbe addirittura non necessitare di alcuna batteria, raccogliendo l'energia necessaria a funzionare dai segnali radio. I ricercatori pensano per esempio agli sport in cui il peso di una batteria è troppo alto per giustificare l'adozione di una tradizionale action cam in prima persona - a grandi linee tutto ciò che non è motorsport. Ma pensiamo anche alla videosorveglianza: potremmo installarle in qualsiasi posizione senza preoccuparci della presenza di un collegamento alla corrente o dell'esaurimento della batteria integrata.
Chi volesse maggiori informazioni sulla tecnologia può consultare la ricerca ufficiale; il link è alla voce FONTE, qui sotto.
Commenti
Ottima idea installarci un reattore nucleare interno
Hanno inventato l'alimentazione da rete?
Credo manchi un "dice" .......
Ma cosa volete? E' solo il titolo...
Il consumo espresso in notazione asintotica è arte xD