
14 Maggio 2018
La metropolitana di Milano diventa ancora più "tecnologica" grazie a Fastweb che ha annunciato una nuova collaborazione con la società di trasporto pubblico ATM che permetterà ai passeggeri di usufruire di una connessione WiFi Free nelle banchine e nei mezzanini della stazione di Duomo M1 e M3.
Durante la conferenza stampa, tenutasi nelle scorse ore presso l'ATM Point 2 di Duomo, Fastweb ha specificato che il servizio offrirà una navigazione illimitata a banda ultralarga per quattro ore al giorno e informazioni sullo stato della rete del Trasporto Pubblico Locale.
Nella sola stazione di Duomo - conferma Fastweb - sono stati installati ben 40 Access Point, ciascuno dei quali consente la connessione simultanea di 256 utenti. Ogni passeggero potrà navigare senza limiti di banda per le prime quattro ore (collegamenti fino a 500 Megabit al secondo), dopodiché potrà proseguire con una velocità di 200kb/s in uplink e downlink.
L'accesso alla rete wireless potrà essere effettuato attraverso la registrazione con i classici social network (Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin, Google+), oppure inserendo i propri dati identificativi come numero telefonico e indirizzo e-mail. Ricevuto la password, l'utente potrà loggarsi liberamente in qualsiasi momento.
Dopo una prima fase di sperimentazione, ATM estenderà la rete wireless sia in tutte le 13 stazioni, sia lungo il tutto il percorso della metropolitana. Nel mese di marzo verrà incluso San Babila (M1), ad aprile Cadorna (M1-M2). Maggiori informazioni nel comunicato completo che trovate in fonte.
Commenti
E' che si sono "mangiati" un 1 nell'articolo ed io ho quindi pensato alle stazioni dei treni di superficie (Cadorna, Centrale, Rogoredo, San Cristoforo, etc.). Effettivamente leggend il comunicato la cosa è chiara. ;-)
Non ricordavo il titolo, ho dovuto cercarlo ma un altro epico film, un po' più vecchiotto, che ha per coprotagonista la bicicletta c'è anche "Quicksilver - Soldi senza fatica" con un giovane Kevin Bacon ;)
Certo che sì ;)
Hai visto il film "senza freni" è proprio un film da ciclisti urbani
Invece il mio destriero bianco è una city-bike costruita, artigianalmente taaanti anni fa, su di un telaio da corsa e tubi Columbus. Oltre ai led che abbondano e che uso da tempo immemore, anche di giorno, ho pure le clip catarifrangenti per i raggi, quelli singoli... poca spesa/massima resa e malgrado ciò, c'è ancora qualcuno che sembra non vedermi, alle volte mi viene il dubbio che io vada troppo veloce per esser visto ;)
Anche io son ciclista, freccio con una kastle del '93
se leggete i comunicato stampa, si parla di 113 stazioni ed intendono quelle della rete metropolitana. In realtà, ad oggi, sono 106 le stazioni della linea 1, 2, 3, 5 messe insieme, contando una sola volta quelle di interscambio che sono 7 per cui i lavori di implementazione del wi-fi va fatto una sola volta.
Meno male, non solo il solo a pensarlo...
Azz... non sono solo distratti ma anche schegge impazzite?!
Comunque, essendo io un ciclista urbano, ho a che fare con gli stessi zombi, solo che sono motorizzati, hanno l'armatura d'acciaio e perciò sono pure prepotenti, io invece non ce l'ho e sono in equilibrio su due ruote, se non fosse che ormai dopo tanti anni non saprei come fare a meno del mio fidato velocipede, scambierei i tuoi zombi pedestri con i miei ;)
p.s.
si scherza... nè :)
Fidati che quelli che camminano con il telefono in mano cambiano anche traiettoria senza guardare ciò che li circonda. Quando hai fretta e ti trovi a zizzagare tra sti zombi è veramente odioso
le scippatrici rom di milano potranno comunicare con quelle di roma
Insomma, io la vedo più una cosa per turisti, gli italiani ormai hanno decine di giga, che se ne fanno di 10 minuti si si internet in stazione? Invece il turista la può sfruttare benissimo non avendo alcuna connessione
credo intendessero le stazioni dei treni di superficie.
A meno che pure tu stia guardando il telefono, come fai ad andarci a sbattere? ;)
In effetti... Poi i nuovi Leonardo sono pure predisposti per la connessione Wi-Fi, era una delle funzionalità più pubblicizzate all'epoca del loro lancio.
Risposta rapida: no.
Vpn a pagamento
le stazioni da coprire sono 113...
Non vi lamentate per favore almeno avete la rete cellulare, pensate a noi del 3 mondo che aspettiamo anche 20 minuti per una metro senza rete e senza nient'altro
Bisogna pur cominciare.
dipende cosa ci vuoi fare... che poi i pacchetti del wi-fi sono facilmente intercettabili e leggibili
Ottimo. Già adesso è un continuo sbattere contro beoti che camminano guardando il telefono.
Avrebbe piu senso mettere un wifi sui treni come in altre metropolitane nel mondo invece che alla fermata dato che sulla banchina ci stai si e no 2 minuti ad aspettare contando la frequenza delle corse. Non sarebbe molto sfruttabile
Sono sicure queste connessioni gratuite?
Sarei piu contento se portassero la fibra a pagamento a casa mia comunque....
Milán l'è un gran milán, bellissima e grande!