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Ericsson entra nel progetto #Roma5G e spiega cosa si aspettano gli utenti dal 5G

16 Gennaio 2018 6

Ericsson ha firmato un protocollo d’intesa con Roma Capitale entrando a far parte del progetto #Roma5G, tramite il quale la Città Eterna si candida - in collaborazione con Fastweb - a diventare una delle prime città europee ad essere dotata delle infrastrutture mobili di quinta generazione.

La partnership prevede lo sviluppo e la sperimentazione di servizi innovativi basati sul 5G, ed Ericsson metterà a disposizione il proprio know-how nell’ambito delle tecnologie avanzate per la sperimentazione di sistemi trasmissivi.

“Siamo lieti che il progetto #Roma5G si arricchisca della collaborazione di un nuovo importante partner”, afferma l’Assessora Flavia Marzano. “Crediamo fortemente nello sviluppo delle nuove reti di quinta generazione e vogliamo portare a Roma le eccellenze mondiali del settore per attrarre investimenti sul territorio e offrire migliori servizi ai cittadini. L’adesione di Ericsson e le altre adesioni che stiamo definendo in questi mesi testimoniano come il modello di Roma laboratorio nazionale sia ormai una realtà riconosciuta e apprezzata”.

Oltre ad aver annunciato l’impegno nell’ambito del progetto #Roma5G, Ericsson ha presentato oggi i risultati del rapporto “Towards a 5G consumer future”, considerato ad oggi il più ampio studio al mondo sulle aspettative dei consumatori nel campo della tecnologia 5G.

Il rapporto analizza i dati raccolti tramite un sondaggio su 14 mila utenti di diverse nazionalità (Italia esclusa) ed individua le sei call-to-action su cui le telco saranno chiamate ad intervenire pe rfacilitare la diffusione del 5G. In sintesi:

  • Semplificate la nostra esperienza d’acquisto: i consumatori ritengono che il mercato delle telecomunicazioni sia troppo complesso. Esiste un disallineamento tra ciò che si acquista e ciò che si utilizza nel quotidiano, tant’è che solo 3 utenti su 10 si ritengono soddisfatti di come il loro operatore presenti i propri piani tariffari online.

  • Offriteci la percezione di un accesso senza limiti: più che di una richiesta di piani illimitati, si tratta di ricevere dagli operatori una sorta di “tranquillità mentale”: individuare metodi alternativi per offrire un “senso di libertà” agli utenti potrebbe essere una soluzione apprezzata.

  • Considerate i GB in eccesso come una valuta: sono 31 i GB inutilizzati - in media - ogni anno da ciascun utente. E allora perché non poterlo monetizzare magari con la possibilità di regalarlo a un amico o a un parente?

  • Andate oltre i semplici “pacchetti dati”: i consumatori cercano sempre già piani dati nuovi, evoluti e personalizzati con velocità a disposizione più elevate.

  • Dateci di più con il 5G: 3 possessori di smartphone su 4 attendono il 5G con “impazienza”, e il 44% è disposto a pagare per accedere ai servizi che verranno introdotti. I consumatori si aspettano non solo maggiore velocità, copertura e prezzi bassi, ma anche una migliore durata delle batterie e la possibilità di accedere all’Internet of Things. In più, ci si attende che in futuro non si pagherà più per GB consumato, ma per servizio 5G a cui si accede.

  • Assicurateci un’esperienza di rete reale: niente slogan, maggiore trasparenza. È questo che chiedono i consumatori. Basti pensare che solo 4 utenti su 100 si fidano della pubblicità degli operatori telefonici.

Per approfondimenti, il report completo realizzato da Ericsson è disponibile a QUESTO LINK.


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Commenti

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Gian Paolo Cardelli

La maggior parte delle richieste utenti avrebbero natura relazionale, e si spera di dargli risposta con miglioramenti tecnici? Bah, eppure sono sicuro che il significato di certe parole ancora ci sia, sui vocabolari...

Oliver Cervera

Mah io sto benissimo con il 4G con quello che faccio sul cellulare...

WOrld1

I "clienti" normali per esperienza penseranno sia il nuovo 4g senza evoluzioni, solo uno scrittina diversa sul telefono...

Babi

Si vabbè ma a Roma c'è l'immondizia!!

Lukinho

Felice di vedere città italiane come Torino, Milano e Roma partire con la sperimentazione del 5G.
Spero che questo 5G dia inizio ad un internet meno limitato a livello di traffico dati, dove anche 30GB al mese potrebbero essere stretti, e dove magari la gente potrebbe adottare un 5G non solo nel IoT ma anche come propria connessione di casa.

Insomma, spero che vengano abbattute ulteriormente quelle barriere che ancora ci sono ad oggi...

daniele

Fa piacere che il primo a chiedersi cosa vogliono i clienti degli operatori telefonici non sia un operatore telefonico...

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