21 Aprile 2017
Google Cardboard ha provato a portare la realtà virtuale nelle tasche di tutti, grazie alla realizzazione di visori VR particolarmente economici, in grado di essere utilizzati sugli smartphone Android e iOS.
Ovviamente la realtà virtuale non è composta esclusivamente dagli strumenti dedicati alla sua fruizione, bensì anche, anzi sopratutto, dai contenuti disponibili con questa tecnologia. Purtroppo la presenza di diversi sistemi operativi, piattaforme e periferiche, rende difficile uniformare l'esperienza VR disponibile per l'utente finale, anche se c'è chi sta provando a lavorare in questa direzione.
Tutti i dispositivi in grado di offrire l'accesso alla realtà virtuale, di solito, sono anche connessi alla rete e dove c'è internet c'è anche un browser web, motivo per cui Mozilla ha realizzato le API in JavaScript WebVR, con le quali è possibile portare la realtà virtuale all'interno dei browser compatibili. Uno di questi è proprio Chrome e, grazie alle novità emerse oggi, pare che Google abbia reso possibile l'utilizzo dei visori Cardboard con il proprio browser, in modo da accedere a tutti i contenuti scritti per WebVR.
In aggiunta a ciò, Google ha lanciato anche WebVR Experiments, un nuovo luogo in cui gli sviluppatori e gli utenti possono incontrarsi per provare e proporre quelle che sono le nuove applicazioni VR eseguibili direttamente dal browser, ovviamente Chrome. Certo, la qualità non può competere con quella delle app o dei programmi realizzati per ambienti come Oculus o VIVE, tuttavia la versatilità di un browser, e la sua diffusione, possono rappresentare delle carte importanti su cui puntare per estendere sempre più rapidamente l'accesso ai contenuti VR. Di seguito vi lasciamo al video pubblicato da Google riguardo a WebVR Experiments.
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