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Facebook insegna ai giornalisti come usare il social network

11 Aprile 2017 24

Come parte del Facebook Journalism Project presentato a gennaio 2017, il noto social network ha annunciato nelle ultime ore un nuovo corso online per aiutare i giornalisti di tutto il mondo ad utilizzare Facebook ed Instagram nel proprio lavoro quotidiano, al fine di favorire la ricerca e la condivisione delle notizie.

Il corso, denominato Facebook Journalism Certificate, sarà realizzato in collaborazione con il Poynter Institute e suddiviso in tre fasi gratuite disponibili online della durata di 10 minuti circa. Tutti i giornalisti, che prenderanno parte e che supereranno i test (la cui durata è di 45 minuti) con valutazione scritta rilasciata dal Poynter Institute, riceveranno un attestato di completamento riconosciuto sia da quest'ultimo sia da Facebook stesso attraverso il sistema di e-learning Blueprint.


Completando il corso e con il rilascio dell'attestato, - spiega sempre Facebook - verranno forniti ai giornalisti gli strumenti adeguati per utilizzare i social network nella maniera corretta in ambito lavorativo, fornendo alta qualità e formazione aggiornata periodicamente per la comprensione dei nuovi strumenti.

Per maggiori informazioni, vi lasciamo alla pagina dedicata del Facebook Journalism Certificate.


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Commenti

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Daniel Ocean

Il vero problema è che, dal mio punto di vista, i social network in generale non sono più strumenti che favoriscono la comunicazione tra persone (che spesso magari già si conoscono) ma servono solo a mettere ancor più sotto i riflettori chi già è popolare.
O forse mi faccio troppi film mentali, ditemi voi.

Andreino

a me basta che togliate facebook ed ogni altro social a quelli che si spaccian per giornalisti. Come quella mentecatta di selvaggia lucarelli

Flagship

MENO INTERNET E PIU' CABERNET

Davide Mosezon

Concordo con te..sta nelle capacità dell'utilizzatore discernere ciò che è falso, ciò che è inutile, ciò che è nocivo,etc., etc. Potenzialmente un utente può scegliere di utilizzare Facebook come aggregatore di notizie seguendo testate giornalistiche "affidabili" come può scegliere di seguire pagine che creano contenuti fini a se stessi(anche se a volta divertenti) oppure pagine che creano notizie puramente inventate.
Qua la colpa non è di Facebook o Twitter o altri ma è proprio di coloro che lo utilizzano nel modo peggiore e purtroppo sono la maggior parte.

Flagship

Beh... che i social siano diventati concettualmente almeno un banale strumento di propaganda pubblicitaria ( come a conti fatti lo è la televisione ) è evidente.

Malca Gatto

e le pubblicità appena clicchi sulla notizia??? è fondamentale!1!

Malca Gatto

KE BELL ANCIOLETTO!!1!1

LOL619

C'ERA SCRITTO SU INTERNET*

*Internet posto magico di indiscussa autorità dove si trova la verità dal primo risultato di Google
(rivaleggia solo con "una ricerca americana" quanto a saggezza)

Davide Mosezon

Vedo che c'è altissima capacità di dialogo da parte tua..appena cresci per quanto mi riguarda ne possiamo parlare

takaya todoroki

Oh, oggi scopriamo che nonostante i leak di Snowden in cui c'è un capitolo apposito sul progetto 'prism' che coinvolge gli spioni social, nonostante le riunioni di Zuckerberg & CO direttamente nello studio di Obama... nonostante FB sia stata beccata a manipolare la timeline di utenti (a loro insaputa) per sperimentare come questo influisca sul loro stato d'animo, c'è ancora gente che quando glielo si fa notare risponde "Ah, sei uno di quelli".

Spero per il mondo che tu non abbia facoltà di voto.

p.s.
addio, "utente bloccato"

Andre

Ciao pikkolino.
Insegnia agli angeli avvolare.

Davide Mosezon

Ah, sei uno di quelli

takaya todoroki

perché un social network serve principalmente per controllare le persone. Farle comunicare è solo l'esca.

Myself

Il Poynter Institute finanziato da George Soros adesso da attestati ai giornalisti.

Davide Mosezon

e perché mai?

takaya todoroki

in questo caso i problemi sono tutti e due.

Flavio F.

Ahahah

Davide Mosezon

Il problema non è lo strumento ma colui che utilizza lo strumento

momentarybliss

Facebook dovrebbe rimanere fuori dal giornalismo, per il bene dell'umanità

Dario · 753 a.C. .

Prima regola:
Iniziare l'articolo con "++++++INCREDIBILE+++++"

Seconda regola:
Scrivere qualcosa che faccia venire curiosità ma non dica nulla dell'articolo come "QUANDO LEGGERETE COSA LE È SUCCESSO NON CREDETE MA..."

Terza:
Lasciare il titolo in sospeso come fatto prima

Quarta:
Titolo tutto con caps lock

Prima lezione finita

rsMkII

Ma il corso per usare DisQus esiste?

Fafnir

scemo e più scemo

Gios

A quando il corso dell'Isis per salvare vite umane ?

Flagship

Facebook = utilizzo corretto dei social network.
L'ossimoro perfetto.

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