18 Aprile 2017
Più le città saranno ''smart'', più aumenteranno, parallelamente, le minacce alla sicurezza dei sistemi informatici che consentono di gestire le infrastrutture urbane. E' una constatazione recentemente avvalorata da un attacco hacker che ha preso di mira, attivandole, le 156 sirene di emergenza situate a Dallas (USA).
L'attacco è avvenuto nella notte tre venerdì e sabato scorso ed è durato circa un'ora e mezza. Un'esperienza poco piacevole per gli abitanti della cittadina statunitense, assordati dal rumore delle sirene, e terminata nella giornata di ieri (9 aprile) con il ripristino del corretto funzionamento del sistema. I contorni della vicenda restano non ancora del tutto definiti.
Le sirene sono state attivate per 15 cicli della durata di 90 secondi prima di essere disattivate del tutto dagli addetti al sistema, ma non è chiaro chi ha portato a segno l'attacco e per quali ragioni. Rocky Waz, Emergency Management Director della città di Dallas, sottolinea che l'attivazione è stata effettuata da un soggetto esterno al sistema, mentre un portavoce della città ha aggiunto che l'azione è comunque partita da un luogo non meglio identificato dell'area urbana.
Un caso che fa discutere, trattandosi dell'hack più rilevante delle sirene d'emergenza avvenuto sino ad ora. Sistema come quelli della città di Dallas sono inseriti per avvisare la cittadinanza dell'arrivo di calamità naturali, come i tornando, ma, se non utilizzati correttamente possono dar vita a spiacevoli falsi allarmi.
L'incidente sottolinea ancora una volta l'importanza di intensificare le misure di sicurezza a tutela delle infrastrutture pubbliche, anche se, nel caso specifico, i gestori del sistema di sicurezza cittadino descrivono l'accaduto come un "evento, molto, molto raro".
Commenti
Dimentichi la droga e specialmente le mignott.... ah no aspetta quel boom è già in corso :). Maledetto GTA hai rubato il s3ss0 per amore e la purezza della vita delle prossime generazioni!
Quello è acquistato ad un pubblico più adulto e responsabile.
Spopolato è un parolone, allora quando uscì GTA 5 doveva esserci un boom di rapine di macchine e guerriglia urbana, ma dai
Hanno usato una botnet di stampanti 3D
Non se ne è mai sicuri, sui lidi di questo blog.
Infatti era sarcasmo xD
L'hanno spostato gli hacker
Gli hacker dimostrano spesso di essere rappresentazione dell'idiozia moderna... Attaccare un sistema nato per la tutela della popolazione.....
Beh proprio ora che ha spopolato Watch Dogs 2 guarda caso si rilevano attacchi hacker di questo tipo ogni momento.
Ma anche no, teoria vecchia ormai, le influenze sono migliaia (social TV musica educazione a casa da scuola, QI e poche sinapsi)
Però pensandoci bene potrebbe essere in parte colpa dei videogiochi come appunto Watch Dogs. I ragazzini purtroppo entrano in fissa con queste cose e tentano di emularle. Qualche videogioco educativo sarebbe l'ideale.
Chiedi a Magneto.
Tasto on off sempre più utile
ok ma watch dogs 2 comunque fa schifo.
Capito, ma è un po' come fare un articolo titolato:
"UBER RESTA ATTIVO A MILANO CON EAT"
...E in copertina ci mettono il Colosseo.
perchè quello è watchdogs, gioco in cui un hacker era in grado di prendere possesso del sistema operativo che gestiva tutta la città di San Francisco
Sempre di America si tratta. Poteva andare peggio
e perche c'e' San Francisco nella foto?
Colpa degli hacker russi
hanno preso un'immagine a caso di watch dogs 2, visto il tema. Certo potevano sceglierne una più azzeccata
Gli hacker lo hanno spostato a Dallas
Bel casino.
occhei. non vi chiedo che ci sta affà lì il golden gate ;)
buon inizio di settimana