Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Google annuncia diverse novità per Foto su Android, iOS e Web | Disponibile

09 Marzo 2017 71

Aggiornamento 09/03

Il nuovo aggiornamento è disponibile per il download sull'App Store di Apple. Di seguito changelog ufficiale e link per il download:

Novità nella versione 2.11.0

  • Correzione automatica perfezionata che include ora la correzione del bilanciamento del bianco.
  • Prestazioni migliorate.

Articolo originale 03/03

Google ha annunciato una serie di nuove funzionalità relative alla regolazione automatica dei colori delle foto che, a partire dalla prossime settimane, saranno integrate sulla versioni Android, iOS e Web di Google Foto.

Con questo nuovo update, dunque, l'azienda di Mountain View eliminerà del tutto la classica luce giallastra che si ottiene scattando una foto in interna, evitando così innumerevoli passaggi eseguiti molto spesso con diverse app contemporaneamente.

Nel momento in cui apriremo l'editor fotografico, potremo dunque premere un solo pulsante per correggere automaticamente il bilanciamento del bianco, i colori, la saturazione e altro ancora.

La regolazione del bianco arriverà nei prossimi giorni su Android e Web e poco tempo dopo anche per la rispettiva versione iOS.

A sinistra prima della regolazione - A destra dopo la regolazione

Tra le altre novità annunciate, alcune risultano già presenti da tempo proprio su Snapseed, l'app di fotoritocco acquisita da Google nel 2012.

Sarà infatti possibile selezionare diversi filtri da applicare alle foto, tenere premuto a lungo l'immagine per vederla in formato originale senza effetti, ruotarla velocemente sul web tramite il comando Shift+R e regolare la saturazione dei colori per ottenere immagini più vivide.

Infine, sarà anche possibile applicare le medesime modifiche a più di una fotografia sul web, semplicemente utilizzando la scorciatoia da tastiera Ctrl+C e Ctrl + V.

Per mantenere entrambe le immagini e non sovrascrivere l'originale, basterà premere sul menù overflow e tappare su "Salva una copia".


71

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
dongongo

Bastava chiudere foto. :')

Zeus

credo che basti abilitare in google foto l'opzione google drive, però ti scarica tutte le foto nel pc

Alessandro

Non so se può essere noto o utile. Io per avere le foto già in album (cartelle) così come sul mio pc uso picasa. In questo modo gli album su photo si creano un automatico con le stesse foto e nome delle cartelle condivise. Perdonatemi se ho scritto una cosa magari scontata.

Nicola Bertelli

I volti li trovi quando fai una ricerca, comunque non è attiva immediatamente, devi aspettare che riconosca tutte le foto, oppure chiudi e riapri google foto

Fabio B

Qualcuno sa se c'è modo di caricare le foto in formato gratuito (senza che lo spazio libero diminuisca insomma) attraverso google drive da pc e non da google photos backup?

dongongo

Rettifico. Mi è comparsa solo la voce sul menù. Ma dentro l'album persone non ho niente.... Ho sbagliato qualcosa?

Nicola Bertelli

Di Google Foto, fai una ricerca per attivarlo, non c'è di default

oscar zeus

Ma di Google foto o della fotocamera?

dongongo

Interessantissimo. Non ne ero a conoscenza. Appena attivato!

Mako

limiti del multitasking apple

Kikko

Purtroppo hanno scelto lo stile della galleria dei device apple che ha sempre fatto molta pena e andava bene solo per poche foto, invece che dividerle a cartelle esiste un unica cartella.e si creano degli album virtuali, scomodissimo.
Se abiliti l'opzione in impostazioni "Google Drive" le ritrovi in Drive catalogate in cartelle suddivise per anno

Nicola Bertelli

il riconoscimento dei volti è fantastico, consiglio a tutti di attivarlo....

talme94

dall'iperuranio

Ansem The Seeker Of Darkness

Come fai a saperlo? Il codice di apple è completamente chiuso, non hai modo di sapere se le loro foto in cloud vengono analizzate o no.

marco

Purtroppo no

Andrej Peribar

È semplicente fatta male.
Credo però che con un minimo di ricerca (sia nello store che tra le opzioni) qualcosa che ti soddisfi la trovi.
Non posso aiutarti perchè in fondo io faccio poche foto col telefono.

Andrej Peribar

Veramente quello che hai detto è scorretto.
L'impostazione semantica (tag e categorie) si può applicare benissimo alla struttura a cartelle.
Non c'è nessuna correlazione.
L'avere tutto che compare in un unico calderone cosa che infastidisce (e concordo) l'utente NunzioA è una mera scelta di design.

Sprovi

Offtopic: andate a vedere sul twitter di tim, sta scritto che s6 riceverà l'aggiornamento verso aprile, maggio

benzo

Se hai le foto su card esterna, e magari la card esterna è criptata diventa l'app peggiore per la gestione delle fotografie.

stiga holmen

Non hai capito.
Per sviluppare l'algoritmo, che sia in locale o su server, come hanno fatto? Da dove hanno preso le foto per istruire l'algoritmo?

Re Deckars

Solo che passa da un server che a sua volta lo analizza

Mcign

Scusate quando avevo android le foto mi si sincronizzavano in automatico sul server google non appena eto sotto copertura wifi ora invece con ios devo necessariamente aprire l'app google foto ed attendere la sincronizzazione dei nuovi scatti.
Non esiste un modo per far si che il tutto avvenga in background come succedeva su android ?
Grazie

NunzioA

comunque grazie per le risposte, però devo spiegare meglio quello che vorrei... non voglio tornare agli anni 90, ed ho abbastanza chiaro il concetto di come funziona Foto, anche se non ho approfondito e sperimentato il metodo di ricerca delle foto, e non visto nemmeno se posso aggiungere tag, comunque, quello che contesto io, molto per una questione di privacy, è il fatto di dover avere appena apri l'applicazione, tutte le foto caricate... non va bene, il concetto di repository mi trova assolutamente d'accordo, ed è sicuramente il futuro, però devo essere io a scegliere cosa vedere appena apro foto. Il discorso di tenere le foto in album va bene, ma non vedo perché le foto messe in un album debbano obbligatoriamente stare insieme alle altre e non spostate, come non vedo perché le foto in un album non possano essere presente anche in altri, l'album resterebbe un contenitore virtuale, la stessa foto può essere presente in vari album a seconda dei contesti... quando carichi tante foto, non è necessario vederle tutte, nel senso che, se cerco "viaggio a roma" non voglio necessariamente vedere tutte le foto che ho scattato a roma, voglio vederne solo alcune in un album, altre in un altro, altre in tutti e due... comunque il problema principale per me resta avere tutte le foto insieme appena apri, è un caos...

Callea

Non è un obbligo replicare soprattutto quando non si sa di cosa si sta parlando.

Informati prima su come avviene il riconoscimento volti e il riconoscimento cose su IOS.

Te lo ripeto: avviene solo in locale, sul dispositivo utilizzando la CPU del dispositivo durante la ricarica.

Re Deckars

Fai zoom out, trascina

Re Deckars

I solito 4 che non hanno ancora capito che gli hanno semplificato la vita

Re Deckars

Ma per piacere...

Callea

Il riconoscimento delle foto avviene in locale sul dispositivo e i dati non vengono trasferiti al server.

Callea

Le condizioni sull'utilizzo dei dati utenti di Apple e Google sono differenti.
Nessuno offre servizi gratuiti al mondo.

Informati prima di scrivere.

Callea

L'intelligenza artificiale di Apple sul riconoscimento delle immagini avviene solo in locale.
Ogni volta in cui attivi un nuovo dispositivo le foto sincronizzate vengono nuovamente analizzate.
Non c'è nessun dato di riconoscimento foto che venga sincronizzato via server.

Apple ha una policy sulla privacy molto diversa da Google.

Alessandro Carlesso

AHAHAHAHAHAHAHAHA

il Franz

Alessandro, ecco la parte del commento che mi infastidisce: "Ste vaccate valle a riportare altrove": lo trovo scurrile, arrogante e inoltre trovo decisamente provocatorio e aggressivo il tuo atteggiamento, oltre al fatto che, già che ti riferisci a me come "permaloso fuori dalla rete", posso dirti che probabilmente se anche solo avessi avuto "gli attributi" per apostrofare una persona che non conosci in questa maniera "dal vero", quantomeno ti saresti beccato una pizza in faccia, ma dubito che senza la protezione di uno schermo nella vita reale ti comporti con questo atteggiamento con persone che non conosci, e se lo fai sinceramente mi dispiace molto perchè devi sentirti decisamente frustrato. Ora, solitamente questo è un atteggiamento "da tròll", usato appositamente per aumentare i flame e negare qualsiasi possibilità di replica, così come lo è accusare gli altri di non portare argomentazioni quando invece sono state esposte poco prima, quindi solitamente evito di commentare, ma per puro gusto di dare la possibilità di seguire la replica a chi sta leggendo e divertirsi un po' realizzando il livello dei commenti che ci si trova a commentare, dato che evidentemente nonostante tu abbia letto e probabilmente anche compreso il mio commento ma probabilmente per il puro gusto di provocare mi accusi di non portare argomentazioni (perchè mi rifiuto di credere che tu non sia stato in grado di capirlo) allora lo rielaboro con altre parole: Il sistema di archiviazione a cartelle è superato in quanto prevede una classificazione "a monte" dalla quale prescinde una singola logica di base (o per data, o per tipo, o per evento, ecc...). questo tipo di classificazione è stata superata con l'arrivo dei database, che tramite l'uso di caratteristiche multiple consentono di archiviare e classificare i file in maniera multipla: un repository solo dove tenere i file, che poi possono essere richiamati in album differenti che non cosituiscono un archivio separato, ma solamente un link di riferimento al file stesso. in questo modo è possible, ad esempio, creare degli archivi che contengano caratteristiche diverse dello stesso file. Ad esempio, potrei volere un album con tutte le foto del 2017, uno con tutte le foto in bianco e nero, uno con le foto della mia ragazza, uno per gli amici, uno per le macro, uno per i primi piani, uno per le feste, uno per le foto migliori... e ad esempio una foto in bianco e nero della mia ragazza scattata nel 2017 può stare in tutti questi album, pur essendo un file unico. Ora, questo sistema di classificazione, se sai qualcosa di informatica, vedrai che NON è limitato a google foto ma è considerato (e non solo da google) un'evoluzione naturale dei sistemi di archiviazione, per la quale serve certamente un po' di allenamento per chi non lo ha mai usato ed è abituato al concettualmente vecchio sistema "a cartelle", ma viene già usato in molti sistemi (sul cloud, da itunes, iphoto, lightroom, wordpress e tutti i cms più avanzati, dalle raccolte di windows, da spotify, netflix e tutti i servizi musicali, youtube, ecc...) e verrà introdotto anche sui sistemi operativi desktop in maniera progressivamente più presente fino a sostituire completamente il sistema a cartelle. Ora, se questa spiegazione ti può bastare potrebbe essere un inizio (bada, che io non sto dicendo che ti deve PIACERE, io sto solo dicendoti le ragioni per cui è un sistema più efficiente e, ti piaccia o meno, lo vedrai sempre di più quindi ti conviene abituarti) detto questo, certo che questo pippone non servirà altro che portare ad una tua risposta probabilmente ancora più provocatoria della precedente, da "permaloso" ti posso dire che se hai voglia di discutere sui vantaggi e sugli svantaggi di queste scelte allora possiamo parlarne, ma se l'alternativa è rimanere a te che dici che "è scomodo a prescindere" e che da "4 thread" dove la gente lamenta la scomodità della cosa adesso siamo passati ad "ogni thread", allora direi che le argomentazioni tecniche possiamo definirle concluse ;) se invece vuoi intavolare una discussione dal punto di vista tecnico e pratico, allora sono pronto a discuterne. Ti invito comunque (lo farei io stesso ma non è possibile allegare link) a cercare informazioni su come funziona questo tipo di archiviazione prima di continuare la discussione. Un saluto.

Alessandro Carlesso

Descrivi in quale parte del commento ti ho offeso grazie, ah già non c'è, probabilmente ti infastidisce l'evidenza della cosa che viene espressa in ogni tjread di Google Foto da utenti diversi e sullo stesso store, tu hai spiegato come funziona ma non sei riuscito a smentire un solo punto riguardante la non praticità, la sostanza di ciò che hai scritto è che è più scomodo e quindi ti ci devi abituare sino a trovarlo comodo perché ti ci sei abituato...Wow! Argomentazione fantastica mi hai convinto! Saluti e magari prova a essere meno permaloso, aiuta proprio fuori dalla rete!

il Franz

Alessandro, il "tutti" direi che è altamente opinabile, dato che forse ti sei fatto un'idea un po' diversa da ciò che è la realtà del "tutti" se ti bastano 4 discussioni per definire l'intera base di utilizzo. ti ho spiegato come funziona tecnicamente questo sistema, te ne ho illustrato le caratteristiche di base e ti ho spiegato per quale motivo viene adottato, così come si stanno indirizzando in questa direzione ormai da alcuni anni tutti i sistemi di archiviazione, sistemi operativi compresi: l'ordinamento a cartelle è superato in quanto la posizione fisica di un file non ne descrive le caratteristiche, che possono essere multiple e quindi si usa un repository unico dal quale poi estrapolarne le selezioni diverse, cosa che permette maggiore duttilità e risparmio in termini di spazio e tempo. Ora, posso capire che la tua abitudine al vecchio sistema di archiviazione possa essere da un certo punto di vista difficile da superare, io stesso ci ho messo un po' ma una volta compreso il suo funzionamento si possono apprezzarne i vantaggi come ti ho illustrato. Detto questo, ti invito a usare un atteggiamento più educato verso chi ti risponde, ricordandoti che dietro al tuo monitor ci sono delle persone, e dato che io non ti ho risposto in maniera sgarbata, ti chiedo di mantenere la stessa linea anche verso di me, dato che non mi conosci, non sono tuo amico e non merito di certo di essere trattato in questo modo. Ti ringrazio.

Alessandro Carlesso

Non so tipo il fatto che solo in questa discussione ci sono 4 post su questo argomento nonostante non sia argomento dell'articolo... Ma forse siamo tutti strani noi :)

Francesco Celadini

in teoria puoi vedere le foto da gdrive le sposti in una cartella condivisa dal primo al secondo account su gdrive web
poi accedi al secondo account e le sposti dalla cartella condivisa alla cartella delle foto

Sheldon Cooper

Si. Prova a selezionarne 25k e dimmi se basta tener premuto... ;-)

Re Deckars

Ma anche apple "siri mostra le foto dei cani"

Re Deckars

Con foto tenendo premuto le selezioni senza impazzire.. puoi anche togliere zoom

Re Deckars

Ma chi se ne lamenta?
Gli album si possono fare e volendo sono come le cartelle...

Re Deckars

Si.. basta tornare agli anni 90

uBs

Che ca220 centra lo straniero? Potrebbe anche essere, e allora?

Alessandro Carlesso

Ormai è superata... Certo infatti chiunque bestemmia è si incazza perché in questo modo non ci si capisce niente mentre con la semplice suddivisione in cartelle sarebbe tutto più semplice (tra l'altro non potendo nemmeno ripristinare una foto perché la sosta cronologicamente o cancellarla perché la rimuove da tutti i dispositivi) ...Ste vaccate valle a riportare altrove, perché se tutto si lamentano della stessa cosa e proprio per questo ci ci tiene davvero finisce per farsi il backup alla vecchia maniera un motivo c'è.
Grazie

il Franz

io invece la trovo decisamente utile, precisa e comoda da usare. soprattutto abilitando la ricerca complessa automatica. ciò che trovo un po' limitata è la parte di editing: avendo a disposizione tutte le correzioni di Nik Software e Snapseed mi chiedo perchè ci voglia così tanto a riportarle in photo dato che erano già presenti nell'editor di google+

il Franz

mi sa che non hai capito come funziona: tu hai in mente la "vecchia" concezione a cartelle, che ormai è superata perchè inefficiente. la gestione a database, che ormai andrebbe assimilata da tutti, prevede un repository contenente gli oggetti che poi possono essere catalogati per caratteristiche (album, persone, ecc...) la differenza è che si ha uno storico generale con tutte le foto in ordine temporale, ma una stessa foto può stare in più album (esempio, una foto di un fiore può stare sia nell'album "fiori" che nell'album "visita alla serra tropicale" che "vacanza in africa" che "macro", ecc...) in questo modo la catalogazione è più corretta e si abbandona quella "costrittiva" a cartelle. Stessa cosa in realtà si farebbe per la musica.

NunzioA

ma non è possibile organizzare le foto per album e basta? una messe un gruppo di foto in un album, dovrebbero sparire dalla raccolta generale, così è un caos, tutte le foto insieme non va bene

Rodolfo de Angelis

Tutto quello che vuoi, ma beneficenza con la "i" non si può proprio vedere (non venirmi a dire che è a causa del fatto che stavi scrivendo velocemente, perché una "i" in quella posizione la si deve aver messa volontariamente, e nemmeno che è a causa del fatto che hai la tastiera impostata su una lingua straniera). Grazie.

Omino Bianco

Sei noioso. Invece di fare il complottista da 2 soldi, studia che ne va della tua dignità di cittadino, se vuoi essere chiamato tale.
p.s. neanche ti rispondo nel merito perchè non perdo tempo con i tuttologi del web. Buona trollata.

stuck_788

l'app foto è un cancro

Callea

Se credi che Google dia spazio illimitato gratuito per le foto per beneficienza, senza estrapolare dati sull'utente per scopi di marketing, prima di dare dell'ignorante o del fanb0i a qualcuno dovresti guardarti allo specchio e cominciare a riflettere collegando il cervello prima di scrivere boiate.

Recensione e Riprova Google Pixel Buds Pro, rinate con l'aggiornamento

24H con Oppo Find N2 Flip, la sfida a Samsung è servita | VIDEO

Abbiamo provato i nuovi Galaxy Z Fold4 e Z Flip4, ecco le novità! | VIDEO

Copertura 5G, a che punto siamo davvero? La nostra esperienza in città