22 Dicembre 2016
I dati personali salvati nel cloud sono ancora una volta al centro della cronaca. Dopo il famoso caso dell'iPhone di San Bernardino, recentemente abbiamo riportato anche quello dell'iPhone dell'attentatore dell'ambasciatore russo in Turchia; oggi invece sotto i riflettori è l'Amazon Echo di James Andrew Bates, un uomo della città di Bentonville, Arkansas, accusato di omicidio di primo grado di Victor Collins.
Stando a quanto riporta The Information, le autorità avrebbero richiesto accesso a tutti i clip audio (espressioni, vengono definite da Amazon) registrate da Echo/Alexa; l'obiettivo è verificare se lo speaker intelligente ha raccolto prove relative al delitto. Queste registrazioni vengono effettuate ogni qual volta viene riconosciuto il comando vocale di attivazione (Amazon o Alexa), ma come sappiamo le attivazioni erronee possono capitare.
Le forze dell'ordine hanno detto di essere riuscite a recuperare alcune informazioni dai dati immagazzinati in locale, anche se non hanno precisato quante e quali. Dal canto suo, Amazon ha rifiutato di offrire l'accesso alle registrazioni di Echo, ma ha fornito alcune informazioni sull'account dell'imputato, inclusa una parte della cronologia degli acquisti recenti.
Si potrebbe argomentare che la pista seguita dagli investigatori sia un po' troppo debole, ma naturalmente non è questo il punto. Il problema è che i dispositivi IoT possono essere usati contro di noi, in certe situazioni. In questo stesso caso, i log del termostato smart dell'imputato hanno dimostrato un consumo anomalo di acqua calda nelle ore in cui si è compiuto il delitto: il che può indicare il tentativo dell'omicida di coprire le proprie tracce.
Commenti
Per te no, per lui, quello che abusa, sì....Potresti rivelarti un concorrente nella corsa al potere....Da eliminare.
Ovvio ma se usi file in cloud si presume che vuoi avere la comodità di usarli ovunque e sincronizzati, cosa molto difficile con la crittografia. i software che uso io non esistono per mobile
Se si cifra l'HDD allora si può anche cifrare il cloud ;)
Se cifri L'hdd auguri..: io ad esempio ho l'hdd interamente crittografato
Ma frammenti un cavolo, anche di un video o di una registrazione potresti avere solo frammenti come non è detto che tu abbia solo pochi dati digitali. Discussioni sul nulla.
No, non è la stessa cosa perchè non è un video e non è una registrazione completa ma frammenti.
Esattamente come potrebbe essere un foglio scritto a mano, un filmato in cui compari, una registrazione... È applicazione in ogni campo, potrebbero diventare possibile prove, non puoi escluderle a prescindere come non puoi escludere a prescindere dire tutto il resto. Se non hai niente te da nascondere stai tranquillo, se qualcuno vuole metterti in mezzo lo farà comunque, mezzi digitali o no
No, in questo caso non sono prove sono tracce elettroniche di quello che la persona ha fatto per ipotesi, non azioni tangibili per giunta, ma roba che danno un'idea vaga di cosa potrebbe essere stato usato, tali tracce possono diventare prove se ci sono dei presupposti.
Usarle senza contesto è deleterio (pensa a una registrazione audio estrapolata da un contesto perché l'apparecchio ha registrato solo quel pezzo), usarle per ricamarci sopra un'accusa senza supporto di prove vere è altrettanto deleterio.
Quindi stai dicendo che per sopperire a una eventuale poca qualità della Giustizia preferiresti non prendere in considerazione delle prove piuttosto che puntare a migliorare la qualità della Giustizia stessa? Questo discorso non vale per qualsiasi tipo di prova? Se facessero del male a un tuo familiare non prenderesti in considerazione le prove perché la difesa del sospettato potrebbe utilizzare le stesse a suo favore? Ti rendi di quanto assurdo è questo discorso?
I tuoi dati possono essere contestualizzati per renderti colpevole anche se non lo sei. Il cercare un colpevole a tutti i costi genera orrori giudiziari.
No, se per te le prove sono prove, non hai capito niente di cosa sia una prova o di cosa ho scritto.
Scusa ma in quel caso il problema è che c'è della gente che abusa della propria autorità per attività illegali.
Il problema non sono i miei dati.
Le prove son prove, che viaggi ti fai?
No, ogni informazione DECONTESTUALIZZATA può essere usata contro di te, la cosa è molto pericolosa perché se tu hai fatto A e coincide con quando registrato dagli apparati, potrebbe coincidere anche la tesi B dell'accusa che da una lettura diversa di quei dati. Chi ha ragione in quel caso ? Sia la tua tesi che quella dell'accusa sono valide, bello che a deciderlo siano dei giurati e quindi delle persone che praticamente giudicheranno sul fatto che gli stai simpatico o meno ...
....Oppure le inventano, fanno in modo che siano verosimili e tu si nei guai...
Esatto.... Wild Wombat....
Non sei tu a decidere se sei innocente. Tu conti zero, in casi come questo.
Ragionevole....
Infatti, chi ha qualcosa da nascondere non lo usa.
Ma non si sa cosa frulla nella testa di chi vuole sficcanasare nei tuoi affari, cosa potrebbero avergli raccontato su di te...
Se fanno quelle cose, probabilmente ciò che pensi, credi, dici e fai conta meno di zero, per loro.Solo loro possono decidere per te.O almeno così credono.
Prova ad andare in qualche paese dove veramente i diritti non sono rispettati e poi torna a lamentarti della giustizia italiana...
Anche se stiamo antipatici a qualcuno molto potente....
Quello ci fa attribuire dei reati e noi siamo nei guai....In quaunque caso.
Da quel momento saremo sempre tenuti d'occhio, per così dire e qualunque cosa faremo, potrà venire usata contro di noi.
Purtroppo possono esserci ripercussioni anche per chi è convinto di "non aver nulla da nascondere"!
Sono d'accordo con la prima parte, non con la seconda, perché nell'abitazione/auto da perquisire ci entri solo se:
a) riesci a farti aprire dal proprietario/assassino
b) trovi un modo per forzare la serratura
Lo stesso dovrebbe valere per l'accesso ai dispositivi informatici e/o account vari:
a) ti fai dare la password dal proprietario/assassino
b) trovi un modo alternativo per accedere
Non si può pretendere che la casa produttrice del portone blindato sia disposta a fornire una chiave per aprire o che addirittura inserisca una "backdoor" in tutti i portoni, altrimenti non sarebbero più blindati...
"Possono essere usati contro di noi"
Sì, se siamo degli assassini.
"Assassin Cloud 3"
Ma quale tribunale? Basta mandino un tweet a Ed Snowden....
se non usi il cloud basta controllare nel computer...
Per non parlare di ok Google, mentre sono su YouTube con il telefono se nel video viene detto "Google" partono i comandi vocali
Ok questo è vero ma le possibilità sono due. O le prove ci sono o non ci sono, quindi o te le fornisce echo e sei in arresto, oppure non le fornisce e se non ne trovano altre sei libero
Le trasmissioni in TV sono imbarazzanti ma soprattutto depauperanti per l'intelligenza e la morale Delle persone. Poi i processi mediatici con errori macroscopici come per esempio quello di una bomber dove i carabinieri con intelligenza avevano messo le telecamere per spiare il sospettato mentre si disfaceva Delle prove e un poliziotto ha invece falsificato le prove mandando a monte il lavoro di tutti.
Qui in Italia stiamo assistendo all'accanimento Delle indagini su di un soggetto e non per il perseguimento della verità.
Come possono controllare documenti cartacei presenti nell'abitazione/auto ecc.. a regola dovrebbero poter verificare anche documenti digitali. Se si ha roba da nascondere basta non usare il cloud
e che c'entra ora il caso che hai detto?!!
concordo una vergogna e aggiungo le trasmissioni tv
Le prove le trovano comunque.
Mi sa più il secondo caso... mi è capitato a volte di vedere il riconoscimento vocale dell'xbox andare da solo, con solo l'audio della tv. Più raramente anche cortana.
Giusto, a patto di vivere in un Paese nel quale la magistratura funziona. Se vivi in uno di quelli in cui prima si sceglie il colpevole a tavolino e poi si cercano le prove per incastrarlo.... (vedi caso Stasi, ecc.)
E' sia il primo,perchè hai detto la parola chiave,sia il secondo,sempre se il device ha capito male quello che hai detto (ES: "Alexia" => "Alexa"),in ogni caso,credo che dopo in tot di parole si blocca da solo per capire ciò che hai appena detto,se non sa il significato,comprende che non intendevi chiamarlo.
Il mondo non è bianco o nero. Tu potresti essere innocente ma potresti avere sul tuo Cloud le foto di te con l'amante o che vai con un transessuale etc etc. Oppure file di progetti privati (io per esempio sviluppo progetti per brevetti) e non vorresti che questi file andassero in mano a nessuno.
Considera la magistratura italiana che anziché tenere per se prove non legate al processo le sbandiera sui giornali.
Vedi per esempio la moglie del condannato per l'omicidio di yara: senza alcun motivo il magistrato è andato a sbandierare nome e cognome dell'amante di lei. Se lo facessi tu cittadino privato ti beccheresti una denuncia per diffamazione oltre ad una denuncia per danni.
"Queste registrazioni vengono effettuate ogni qual volta viene riconosciuto il comando vocale di attivazione (Amazon o Alexa), ma come sappiamo le attivazioni erronee possono capitare"
Non li conosco bene questi dispositivi.
Con attivazioni erronee si intende, intendete, la pronuncia di una delle due parole per tutt'altri motivi, per esempio "sai cara, oggi ho comprato cicciobello su Amazon" e tac, il dispositivo si attiva...oppure ci sono delle parole simili alle due citate e "casualmente" i dispositivi si attivano?
Se è il primo caso è ok.
Se è il secondo caso non è tanto ok.
Per quanto registra dopo la pronuncia? Si deve bloccare, ha un timeout?
"Possono essere usati contro di noi"