28 Febbraio 2017
Si avvicina la fine del 2016 e, con ormai 9 mesi su 12 già trascorsi, è giunto il momento di dare uno sguardo al passato e trarre i primi bilanci. In occasione della pubblicazione della sua analisi relativa ai dati di vendita del settore smartphone nel terzo trimestre 2016, la società di analisi GfK ha rilasciato anche i dati relativi al confronto tra i dati del 2015 e quelli attesi per il 2016 su base annuale.
Sebbene i dati trimestrali, riportati nell'immagine posta a fine articolo, siano interessanti, quelli relativi al confronto sui 12 mesi sono ancor più esplicativi di quella che è stata la trasformazione del mercato in quest'ultimo anno. Cominceremo quindi parlando proprio di ciò.
Le immagini seguenti illustrano i dati del 2015, messi a confronto con le previsioni finali per il 2016, sia dal punto di vista delle unità vendute (stimate per il 2016), che dal punto di vista monetario, con il valore delle vendite espresso in miliardi di dollari.
Come è possibile notare dai dati raccolti da GfK, il 2016 dovrebbe concludersi in crescita del 6.6% per quanto riguarda le spedizioni a livello globale. Dopo mesi di stagnazione, il mercato sembra essere tornato in costante attivo, anche se questo dato è fortemente diversificato se si analizzano le diverse realtà geografiche. Il 2016 dovrebbe quindi portare ben 1.4 miliardi di dispositivi mobile aggiuntivi nel mondo, mentre nel 2015 il dato era di 1.32 miliardi.
Il traino alla crescita è rappresentato dal mercato cinese, il quale cresce al ritmo del 15%, contando da solo 444.7 milioni di dispositivi e 131 miliardi di dollari di vendite, queste in crescita del 13%. Stando a GfK, la forte spinta propulsiva, nel mercato cinese, è data dalla fascia media, ovvero quella compresa tra i 250 e i 500 dollari, cresciuta da sola del 25%, mentre si è assistito ad un calo del 6% per quanto riguarda le richieste di smartphone di categoria top, ovvero oltre i 500 dollari. Questo fenomeno è facilmente spiegato dal cambio di identità operato dalla fascia media, sempre più competitiva e in grado di offrire prodotti che riescono ad annullare il divario del valore aggiunto offerto dai prodotti top.
Gli altri motori della crescita sono rappresentati dai mercati classificati come Asia Emergente, in crescita del 7%, Medio Oriente & Africa, in crescita del 9% e Europa Centrale e Orientale, in crescita dell'8%. Come potete notare, i mercati non sono stati indicati seguendo l'ordine della percentuale di crescita, bensì tenendo conto della dimensione, dal momento che Asia Emergente si consolida al secondo posto con ben 211 milioni di dispositivi, distaccando il terzo mercato, America del Nord, fermo a 191 milioni. Sempre riguardo la quantità di dispositivi venduta in ogni mercato, evidenziamo che Medio Oriente & Africa hanno raggiunto i 171 milioni di dispositivi e l'Europa Centrale e Orientale arriva a 77 milioni.
I dati mostrano che la crescita è più marcata all'interno dei mercati emergenti, ad eccezione dell'America Latina, nella quale il mercato registra una contrazione del 4% per quanto riguarda i 12 mesi, a causa di situazioni contingenti, mentre mostra una crescita del 6%, se si confrontano i risultati comparati del terzo trimestre.
Eccezioni a parte, i mercati che appartengono al cosiddetto primo mondo mostrano dati sconfortanti: America del Nord e Asia Sviluppata (fare riferimento alla legenda) hanno una crescita dello 0% su base annua, mentre l'Europa Occidentale è in decrescita del 1%. L'America del Nord resta il terzo mercato mondiale, con 191 milioni di unità spedite, mentre l'Asia Sviluppata piomba in ultima posizione, con 73 milioni di unità, dietro all'Europa Centrale e Orientale. Stabile l'Europa Occidentale, ferma in quinta posizione con 133 milioni di smartphone venduti.
Ad eccezione del caso dell'America Latina, i dati trimestrali offrono un panorama e proporzioni abbastanza simili a quelle rilevate su base annuale, pur tenendo conto del fatto che si tratta di stime, in attesa che vengano rilasciati i risultati di ogni singola società coinvolta.
Le rilevazioni su base annuale ci danno un quadro più chiaro del motivo per cui alcuni produttori decidono di attuare determinate strategie di mercato: il declino dei mercati maturi segna uno spostamento dell'attenzione dei produttori verso quei paesi che presentano tassi di crescita sui quali vale la pena investire, determinando un radicale cambio di rotta per quanto riguarda le tempistiche di commercializzazione e i gusti del consumatore tipo preso come riferimento in fase di creazione del prodotto.
Commenti
Il punto è che quella pseudo italiana messa dal venditore (ce l'avevo anch'i o sul mio) è una cinesata, sarebbe persino meglio la stock cinese in inglese con app in italiano tramite morelocal. Rischi che ci sia qualche porcheria difficile da controllare.
Si lo so.. però non è un problema finora.. aspetto qualcosa di più corposo.. del tipo Cyano.. o la stessa LeEco .. Io ad esempio ho anche P9 Lite.. a livello software è molto più avanti...
Appunto la rendono ancora piu laggoso della tw
Vai nel blog di Grosso e troverai la guida per l'installazione della nuova ROM di BB72 in Italiano, completa direi al 98%.
Comprati uno Xiaomi, studiati la MIUI e poi ne riparliamo, al confronto la TW di Samsung è primitiva in termini di funzionalità. Parlo da utente di entrambi i sistemi, bisogna provarle le cose per esprimere pareri.
A proposito di cinesate .. :)) Mi è arrivato oggi il LeEco Pro 3 .. la Lingua Italiana è presente anche se non in totalità.. del resto a parte il feed del vibra che mi devo abituare a differenza di quello morbido di Huawei.. va tutto bene.. ricarica in mezz'ora rapida ..
In Cina sono un miliardo e mezzo e quelli che prendono di stipendio minimo 1000 euro sono più di 100 milioni ...fai tu i calcoli.... l'india invece sono ancora da terzo mondo purtroppo
Perché in Cina non c'è la facoltà di di ingegneria?
in cina sono poveri, ti sei chiesto perchè apple fa fatica a vendere in cina e in india? per comprare un iphone bisogna lavorare 6 mesi in india, non alla portata di tutii
Se i cinesi offrono top di gamma ad un prezzo da medio gamma é evidente che i telefoni che costano di più non vendono.
Neanche a me piacciono i Cinesi. Vivono per lavorare, non si riposano, sono un popolo assoggettato nonostante la loro potenza, copiano tanto (è palese) e non hanno un cavolo di interesse verso il mondo, e dovrebbero, visto che sono i più forti.
Tuttavia sul fatto del lavoro posso solo dirti che non è colpa dei cinesi, ma del nostro governo che ha dato spazio alla MAFIA cinese.
Non è quello che già fanno? :)
Ma smettila, e gli ingegneri, e il software? mica lo fanno i cinesi che lo copiano e basta
Personalmente non cambierei mai uno smartphone più di una volta ogni 3 anni... Un top gamma del 2014 ancora oggi mi viaggia che è una meraviglia
Prestigio ... un major brand non è tale finchè non diventa multinazionale. Internamente poter dire, come Leeco di vendere in Cina ed USA ha anche una rilevanza strategica sui competitors cinesi.
con la potenza attuale un telefono si può tenere anche 2/3/4 anni sinceramente, te lo possono azzoppare solo a livello sw con l'obsolescenza.
Bisogna vedere in che misura interessa vendere da noi (occidente) visto che il sud est asiatico fa 1/3 della popolazione mondiale ed ha margini di crescita interna ben maggiori.
Ah ok. Intendevi in Italia
Cmq non credo proprio che l'Italia sia un mercato difficile.
Di norma siamo un mercato sempre pronto a spendere per la telefonia.
Quindi ho forti dubbi che possiamo essere il primi a subire "sconti" dovuti al mercato cinese.
Perchè invece Samsung o Apple li pagano profumatamente i cinesi ? Hanno solo margini di guadagno più alti perchè li pagano poco ugualmente ma ci mangiano di più ! Gli unici fessi siamo noi utenti finali ... purtroppo.
Che forse costano poco perché d loro non li pagano nulla gli operai e vengono sfruttati
Stavo parlando di margini di ricavo per i prezzi end user italiani che sono notoriamente più cari e non sempre ciò è collegato solamente al valore della ns IVA.
I coreani hanno fatto lo stesso identico percorso.
Gli jappo prima di loro.
Non comprendo lo stupore
perche Italia in primis?!
L'Italia che c'entra?!
A parte stonex nella fascia premium quindi non soggetta alle angherie cinesi, nessuno produce smartphone.
Non rispondergli, è un troll
Perchè tu pensi che un IPhone o un Samsung siano costruiti in Italia ? Dove sta il danno scusa ?
Confermo, me ne deve arrivare giusto uno oggi. La qualità dei loro prodotti negli ultimi due anni è cresciuta tantissimo. Il giorno in cui si decidessero di invadere mercati come USA ed EU i grossi brand dovrebbero rivedere i loro margini e prezzi end-user, Italia in primis.
Bene così poi verranno da noi a fare quello che vogliono e noi non lavoreremo più grazie a voi poveri che volete Un cinesata
Hanno raggiunto un livello qualitativo impensabile un tempo. Risultati meritati
poi l'anno prossimo smetteranno di crescere e piagnistei ovunque
2016 la crescita più bassa del mercato telefonia dalla nascita del cellulare
Tutti cloni (cit.)
[sarcasmo: off]