
27 Giugno 2015
Dalle lampadine stereo della Sony a quelle 'GPS' della Philips, questi accessori stanno avendo una seconda vita grazie all'interesse dei principali produttori nello sviluppo di soluzioni smart. La divisione lighting della casa olandese ha messo a punto un sistema particolarmente innovativo che permette la localizzazione indoor senza alcuna necessità dei satelliti o rete dati, a dare le giuste informazioni sono infatti i soli LED.
Philips richiede l'utilizzo del Bluetooth per far si che tutto possa funzionare come sperato: i LED sono equipaggiati con la Visible Light Communication (VLC), segnali luminosi impercettibili all'occhio umano che possono essere 'letti' dalla fotocamera frontale di uno smartphone. Come prima installazione è stato scelto un ipermercato Carrefour di Lille, in Francia, con file di LED disposti lungo tutto l'immenso locale in grado di illuminare e fornire informazioni ulteriori ai clienti.
Accedendo all'App dedicata e posizionando il terminale in orizzontale (così da intercettare i VLC), è possibile così navigare all'interno del locale conoscendo la propria posizione e le offerte intorno a noi. Un'esperienza d'acquisto intelligente che utilizza un approccio inedito:
Non è tutto, le possibilità di sviluppo di questa tecnologia permetteranno di ampliare il range delle funzionalità, facile immaginare scenari differenti oltre alle sole informazioni sulla scontistica dei prodotti: messaggi pubblicitari contestualizzati all'aerea dove ci troviamo o, perchè no, una produttiva fusione con la realtà aumentata. Questi LED Philips portano avanti anche il loro vecchio lavoro, forniscono quindi luce in abbondanza e, in questo caso, hanno permesso anche un taglio della bolletta del 50 percento.
Commenti
Non mi pare di aver detto questo...repetita juvant:
" È essenziale? No, però ti semplifica la vita."
Certo perché andare a 50 km all ora in città dove mancano i cartelli è come andare al supermercato a piedi...
A parte che non è per smartwatch ma per smartphone. In ogni caso anche per le strade ci sono i cartelli ed un tempo c'erano gli stradari, ma il gps ha reso tutto più comodo e veloce. È essenziale? No. Aiuta? Si. Idem in questa nuova concezione. È essenziale? No, però ti semplifica la vita.
Ci sono i cartelli per questo. Basta non posizionarli all italiana e tutto funziona. Non credo che arrivare 10 secondi prima sia una innovazione o cmq qualcosa per cui spendere soldi. Avrebbe senso nei google glas con realtà aumentata, ma in uno smartwatch è una minch1ata.
Vedila così: Può essere utile per trovare l'ambulatorio X dentro un ospedale oppure il gate X in un aeroporto di grandi dimensioni.
Evitando i centri commerciali per la scarsa sostenibilità sociale ed economica legata a quei meccanismi, comprando invece tramite GAS o direttamente dal produttore ciò di cui ho bisogno, personalmente ne vedrei una maggiore utilità in altri contesti, magari culturali come ad esempio musei con la possibilità così di visualizzare informazioni aggiuntive in base al contesto.
Per l'esterno dovrebbe essere sufficiente lo sviluppo delle nuove tecnologie GPS con scarti di qualche mm.
in sostanza l'ennesimo trucco per farti spendere piu soldi...
A) se tu sei li non per fare la spesa ma solo per fare da mulo da carico per tua moglie (come il 99% dei mariti che accompagnano la moglie) al supermercato di te non puo' fregare di meno :-)
B) i bambini persi li trovi sempre al reparto giocattoli dove iniziano ad urlare "compramelo compramelocompramelocompramelo" finche' non compri qualcosa, i supermercati li adorano.
Dipende.... Se vedi me quando non trovo la moglie, inizi a sentire c&m che perfino Germano Mosconi impallidirebbe. In più 100 kg in avanzamento rapido che non hanno voglia di "sterzare"... E col cavolo che prendo altra roba
Pensa ad un sistema più evoluto anche per i bambini, per sapere dove si trovano...
Serve per indirizzarti verso i prodotti in promozione, per creare contest, per dare informazioni contestuali al punto in cui ti trovi, per tracciare i percorsi ed ottimizzare l'esposizione in seguito, per gestire i flussi alle casse ecc...
Non vedo l'ora di fare la spesa online...
magari la Tom Tom potrebbe sponsorizzare la cosa, un gps per trovari i gps, offerta ridondante.
su un megacentro commerciale puo' avere senso - ovviamente per il supermercato ha sempre senso avere uno stretto monitoraggio del percorso che fai per ottimizzare la disposizione di offerte e oggetti da impulso.
Ah beh...si sa che al supermercato serve il gps...come punti di interesse ha le patatine o la nutella? se parcheggio il carrello so dove l ho lasciato oppure devo segnarmi la via? Internet delle cose...inutili (al momento).
scordatelo, ai supermercati interessa che tu perda quanto piu' tempo possibile girovagando fra i banconi in cerca del prodotto che vuoi perche' cosi' e' piu' probabile che ti caschi l'occhio sull'acquisto d'impulso.
e' per questo che tutti i supermercati ongni tot mesi rivoluzionano totalmente la disposizione della merce e dei banconi.
Se po si può condividere la posizione con le persone con cui si sta facendo la spesa, in alcuni casi eviterebbe incavolature...