28 Febbraio 2015
Di record in record, Pebble si appresta a battere se stesso e intanto asfalta la concorrenza per la velocità in cui il denaro è stato investito: tecnicamente sono trascorsi soltato 49 minuti per il raggiungimento di quota $1 milione, il precedente primato spettava infatti a Reaper Miniature Bones (2012) ed era di 2 ore e 42 minuti. Perfino l'amatissimo film di Veronica Mars (2013) deve inchinarsi ad una simile prestazione, i tantissimi fan sostennero il progetto in massa ma ci vollero allora 4 ore e 24 minuti per raggiungere il primo milione di dollari.
Pebble is the fastest project to ever raise $1 Million on Kickstarter. ~30 minutes: https://t.co/bUWViWal6a @Pebble @ericmigi
— Kickstarter (@kickstarter) 24 Febbraio 2015
Time è il protagonista del momento e il suo debutto farà di certo discutere a lungo, dietro un tale successo dovranno infatti riflettere i grandi brand che ancora sognano i numeri di Pebble, leader del mercato smartwatch con la sua prima versione e le rivisitazioni Steel.
Sono bastate poco più di quattro ore a Eric Migicovsky per raggiungere la straordinaria quota di $5 milioni e raccogliere l''adesione di circa 25 mila backers da tutto il mondo. I fattori che hanno giocato a favore del lancio sono molteplici, proviamo a esaminarne qualcuno:
Media
Essere il primo produttore al mondo di smartwatch conta, anche perchè prima del 2012 Migicovsky era un perfetto sconosciuto e con una semplice idea ben congeniata è riuscito a mettere sotto scacco multinazionali del calibro si Samsung, Sony, LG e Motorola (in attesa di sapere come si comporterà l'Apple Watch). Tutti i principali media del settore hanno atteso con gli appassionati questo giorno, sapendo che il nuovo Pebble avrebbe seguito la buona strada tracciata dalla prima generazione, anticipando (come noi) l'evento di lancio.
E poi, diciamolo, la storia del ragazzo qualunque che grazie al crowdfunding raccoglie $10 milioni e porta la sua startup in cima in un mercato così competitivo piace a tutti. Davide contro Golia è una sceneggiatura già vista, solo che qui i "Golia" sono davanti al monitor a prendere appunti.
Display
La scelta del display ePaper è stata vincente sin dall'inizio, l'autonomia è infatti uno dei fattori più importanti per i consumatori e altri competitor sembrano non averlo ancora capito. La possibilità di un pannello 'always-on' ed una grande visibilità sotto la luce diretta del sole si sposano maggiormente con le esigenze di coloro che desiderano uno smartwatch al polso, bastano gli smartphone a complicarci la lettura dei messaggi all'aperto.
Time è un passo avanti grazie ad un pannello ePaper color, capace di riprodurre l'intera gamma cromatica senza alcuna retroilluminazione e ben 30 fps che assicurano fluidità. Scordiamoci quei tempi geologici di refresh propri dei primi eReader. Sarà importante chiarire quale sia il segreto del pannello visto che altri come Qualcomm ci hanno lavorato per anni con dubbio successo, in molti ricorderanno infatti i Mirasol.
Ecosistema
Non possiamo certo ignorare che Pebble vanta già un corposo ecosistema di App, ne esistono infatti oltre 6500 sviluppati appositamente per questi smartwatch e saranno tutti compatibili con il nuovo Time. Gli appassionati lo sanno bene, non si tratta quindi di scommettere quì su un device promettente solo sulla carta, la macchina produttiva è già in movimento e il know-how di Eric Migicovsky è evidentemente. La disponibilità a 'stretto giro' è una delle chiavi di questa euforia, per il primo Pebble si attese oltre un anno, con ritardi e polemiche annesse, il Time è invece già in fase avanzata e arriverà ai backers già a maggio (salvo sorprese).
Prezzo
In chiusura è giusto indicare anche il prezzo concorrenziale (Moto 360 costa 227€ su Amazon, Samsung Gear S intorno ai 400€), il primo stock è andato a ruba per 159 dollari (140€ al cambio) ed è adesso prenotabile per 179 dollari (158€ circa). Il Time non è certo regalato ma offre un pacchetto completo pur restando sotto quota 200 dollari/euro: affidabilità, grande autonomia (7 giorni), design semplice ma curato e tante App.
Commenti
Ma é orrido!
Se leggi bene la notizia è di 3 anni fa e d erano già al lavoro sulla versione a colori, e quella in bianco e nero invia di commercializzazione. Quindi è fattibile che ora ci siano.
insomma.. si parla di prototipo e solo in bianco e nero per ora!
Ma è ip67 o ip 68? non c'è scritto nulla a riguardo sulle specifiche... solo "resistente all' acqua"
Dai sarà mica bello il gear S.. Lo stavo per sbattere contro un muro
Si vabbhè penosi, apposto.
Esattamente come wear o ios... La differenza sta che loro hanno comunque più integrazioni di base è supporto specifico per piattaforma
Mi sembra di aver letto che il pebble time abbia anche la retroilluminazione, ma non sono sicuro...
Usa il naso, come faccio io.
Non sono prodotti universali e poi ho provato i gear e sono penosi
Non fosse orrendo... Dico ma davvero vi mettereste un simile coso sul polso? Bleah.
già mi immagino con il microfono integrato quanto sarà comodo impartire comandi vocali a pebble tasker :)
Il Pebble, sicuramente non è un dispositivo con lo stile più elegante e piacente, ma fidatevi, una volta al polso, vi dispiacerà toglierlo una volta a settimana per ricaricarlo. E un prodotto azzeccato. Il miglior prodotto di elettronica che io abbia mai posseduto.
Di quello che fa non manca nulla. Quello che fa lo fa bene. Quello che serve lo fa.
alle funzionalità di "base" devi aggiungere tutte quelle che gli sviluppatori indipendenti riescono a portare....è questo il vero valore aggiunto di pebble.
Concordo, i tasti sono comodissimi fidatevi.
Soprattutto in schermo così piccoli dato che mantengono la loro totale leggibilità mentre "scorrete" il testo.
Con il touch dovreste sempre mettere e togliere le dita dallo schermo.
Lo schermo come ha già spiegato Philsan è diverso.
Diciamo che se si vuole cercare qualcosa di simile si può guardare a quello usato da sony per lo smartwatch 2 (e forse il 3), che non a caso è lo smartwatch "a colori" con la maggiore autonomia.
Un LCD che usa la luce riflessa ambientale per "sostituire" quella della retroilluminazione.
Caratteristica che ha in comune con gli schermi e-ink (che appunto richiedono luce ambientale per essere ben visibili).
Si vociferava e si sperava che avrebbe adottato uno schermo mirasol, più simile ai concetti dell'eink, ma immagino che se l'avessero fatto l'avrebbero anche ben pubblicizzato visto che sarebbe stato un pregio non da poco.
No, e-ink è e-ink, si parla di "carta elettronica" per far capire alla gente non tecnologica che il risultato assomiglia ad un libro cartaceo, ma il termine tecnico e commerciale è solo eink.
e-paper è un nome usato da pebble per definire l'lcd sharp a bassissimo consumo che usa.
Come il "retina display", è solo un nome che usa apple per definire un livello "minimo" di risoluzione.
Non ha un altoparlante, quindi difficile gestire la chiamata.
Lo dovresti fare con le cuffie, ma a quel punto useresti anche il microfono delle cuffie.
Il microfono nasce con le medesime funzioni dei modelli che usano android wear.
Una settimana di utilizzo è poco: Un samsung gear e qualcosa allo stato attuale ti garantisce un'autonomia di 4-5 giorni, al MWC 2015 verranno sicuramente presentati i modelli nuovi e non mi aspetto un'autonomia inferiore, anzi !
Non direi, i vari samsung gear e qualcosa, allo stato attuale, coi fw nuovi durano 4-5 giorni, vuoi che al MWC 2015 non vengano presentati i nuovi modelli con un'autonomia maggiore ?
Per me è perfetto cosi e il successo di Pebble lo dimostra, il resto sono solo numeri.
Meglio entrambe le cose stile Apple watch, pebble poteva mettere il Touch e magari invece della corona un qualcosa di simile, molto più comodo che dei tasti per scorrere
A me interessano schermo leggibile sempre acceso, autonomia e notifiche e allarmi con vibrazione. Inoltre mi trovo benissimo con i tasti, dei quali conosco la posizione e che evitano di avere lo schermo sempre sporco (in precedenza avevo uno smartwatch con schermo touch). Non mi servono schermi a colori e app che posso usare semplicemente estraendo il telefonino dalla tasca.
non si capisce...nel video sembra che chiuda la chiamata alla mamma e gli manda un messaggio vocale...
ma si potrà rispondere alle chiamate col microfono?
Capito, ma se comunque garantisce una settimana di utilizzo....
Beh io il pebble vecchio lo stavo per comprare, ma costava troppo per ciò che offriva, questo nuovo mi sembra decisamente molto appetibile per come è concepito... Però se non fosse per l'autonomia non avrebbe senso di esistere
Se le funzionalità aggiuntive servono veramente, avendo il telefonino a portata di mano. Comunque il bello è che finalmente il mercato offre ampie possibilità di scelta.
Il concetto è che non si tratta della tecnologia che consuma solo al cambio di immagine, è un'altra tecnologia, che consuma meno degli LCD o degli OLED, ma che comunque consuma. È un fatto evidente provando un Pebble o guardando il video del nuovo.
Sicuramente ottimo in autonomia, ma di certo con poche funzionalità rispetto la concorrenza
sembra molto carino....xò purtoppo anche se l autonomia e di un giorno...il mio moto 360 è ancora il piu immenso!!!!
Per certi versi era quello che mi sarei aspettato da Apple. Notevole!
Ma e-ink è il nome commerciale di un e-paper.
Leggi anche le specifiche dei precedenti Pebble, anche lì si parla di e-paper esattamente come nel nuovo Pebble. L'e-ink è un'altra cosa.
No, se leggi è scritto e-paper, non e-ink.
Ma il punto è proprio questo, che sono riusciti a realizzare un e-ink a 30 fps o almeno così dicono. Volevo prenderne uno, ma non sono convinto e aspetterò il buon Andre4 che di sicuro ha fatto un pledge.
A me il pebble non è mai piaciuto ma questo sembra fatyo davvero bene! E non perché a colori
Non voglio sminuire il display del nuovo Pebble, anzi. Preciso solo che non si tratta di e-ink, che non consuma niente per visualizzare un'immagine senza cambiamenti. Non posso postare un link dove si vedono delle veloci animazioni sul precedente Pebble, impossibili se si trattasse di e-ink.
"a new color e-paper display".............
Veramente uno degli smartwacht piu brutti mai visti.
Condivido il fatto che si tratti di un crowfunding sui generis. Condivido pure che sia anche un'operazione di marketing, però non finalizzata a vendere adesso un numero elevato di pezzi. Infatti i pezzi disponibili sono in tutto 50.000 e si esauriranno nelle prossime ore. Quanto al display, come i precedenti Pebble, non è in tecnologia e-ink, quella cioè che consuma solo al cambio di stato.
Verissimo, il display (dal video) convince davvero.
Scusate ma a mio parere rischiamo tutti di cadere vittime di un aoperazione di marketing davvero geniale.
Qui non si sta finanziando u progetto per consentirne la realizzazione, i "backers" stanno "prenotando" un device che è già in produzione e sarà in commercio nel giro di 2-3 mesi!
Inoltre, per quanto impressionanti rispetto ai progetti kickstarters (e di proposito non scrivo "rispetto ad altri progetti", perché questo NON è un progetto kickstarters in senso stretto) , i numeri in assoluto sono piuttosto striminziti!
Parliamo di 25.000 pezzi prenotati in 4 ore. Non sono pochi, e non abbiamo termini di paragone diretti, ma anche ammettendo che questa somma si moltiplicherà nelle prossime ore r nei prossimi giorni siamo davvero lontani dal milione di pezzi venduti dei vari pebble di prima generazione.
Davvero interessante come smartwach finché non uscirà qualcosa di davvero rivoluzionario!
Lo schermo mi sembra veramente un passo avanti enorme nell'intero settore, vedremo se si dimostrerà all'altezza del video di presentazione.
Ottima l'aggiunta di un microfono.
Come design è un "meh" da parte mia.
Speravo partissero dalla base dello Steel piuttosto che dal Pebble originale, ma a questo punto credo che un'eventuale "Steel 2" sia già sulla tabella di marcia.
Come sensoristica ne deve ancora passare di acqua sotto i ponti prima che io possa valutare un possibile acquisto, tuttavia direi che Pebble è sicuramente l'unica che mi mette la pulce nell'orecchio.
Oltretutto la notte lo porto al polso (in flight mode eh...) e la mattina mi sveglio con la vibrazione senza disturbare nessuno.
tanta roba...questo ha spaccato...ora attendiamo le prime recensioni..l'autonomia rimane il punto fondamentale...stare li tutte le notti a caricare è davvero pesante...gli altri produttori devono comprendere questo...
Onestamente lo trovo bruttino... penso il migliore rimanga il primo pebble
Io che ho il Gear 2, trovo decisamente scomodo e pericoloso comandare lo smartwatch alla guida, perché devi incrociare le mani poste sul volante...una cosa assurda. Sono fondamentali le funzioni vocali in quel caso.
Per assurdo, mi sento molto di più a mio agio usare il note 4 con una mano mentre guido (io ho il DSG), mentre la mano sinistra, può tranquillamente svolgere tutti i compiti necessari per governare un'auto.
Dipende dalle funzioni dell'orologio. È chiaro che un Android Wear senza schermo touch non avrebbe senso. Invece le funzionalità del Pebble si controllano perfettamente senza schermo touch. Come ho scritto in un altro commento, vengo da uno smartwatch touch e non lo rimpiango né rimpiango le ditate che rimanevano sullo schermo.