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Google progetta un 'super display modulare' | Rumor

03 Ottobre 2014 11

Google è un'azienda di cui tutto si può dire, ad eccezione del fatto che tenda ad 'annoiare' il pubblico con i suoi prodotti e i suoi servizi. Se è vero che il colosso di Mountain View è principalmente noto al grande pubblico per il suo motore di ricerca e per i dispositivi che utilizzano il sistema operativo Android, smartphone e tablet in primo luogo, lo è altrettanto la constatazione che sono talmente variegati i 'progetti collaterali' da soddisfare gli interessi di un larga fetta di utenti, compreso lo zoccolo duro di chi è attratto dall'ultima novità tecnologica. A tali utenti sarà probabilmente noto il nome di 'Google X', la fucina delle creazioni più innovative (ed a volte anche di quelle più bizzarre) di Google. Uno dei progetti a cui si sta dedicando il team di ricercatori di Google X riguarda la realizzazione di un 'super display modulare'. La notizia, come molte altre relative ai progetti del centro Google X, non ha il carattere di ufficialità ma è stata avvalorata da un recente report del Wall Street Journal.

Stando a quanto riportato dalla fonte, l'ampio (ma il termine potrebbe anche essere sostituito con 'enorme' viste le potenzialità del progetto) display sarebbe costituito da dozzine di piccoli schermi, uniti per riprodurre un'immagine unitaria e, di fatto, senza soluzione di continuità tra un pannello e l'altro. Il progetto sarebbe condotto da May Lou Jepsen, ex-docente dell'MIT e co-fondatore del progetto One Laptop per Child. Il Wall Street Journal non va troppo in profondità con i dettagli del progetto, non specificando la dimensione dei singoli monitor e quella del super monitor risultante dalla loro unione, ma mette in evidenza alcune difficoltà incontrate nello sviluppo. La principale riguarda la soluzione tecnica necessaria per garantire la continuità tra i vari panelli e richiede appositi studi per accoppiare i bordi dei vari moduli. Lo sviluppo del progetto si trova nelle fasi iniziali, in attesa di mettere a punto soluzioni per risolvere i problemi di ordine tecnico e, come ogni progetto sperimentale, non è scontato che si trasformi in un prodotto commerciale. Le configurazioni multimonitor non sono certamente una novità, sia in ambito consumer, sia per quanto riguarda i prodotti destinati all'ambito enterprise, ma da un progetto del laboratorio Google X è lecito attendere un prodotto che non sarà certamente banale.


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Commenti

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glukosio

si stanno preparando per uno spettacolo di The Wall di Waters?

Maurizio Mugelli

prego, furbizia...

carlosls

Grazie, simpatia!

Marcof

Tanti mattoncini per avere un video wall grande a piacere??
Anche tutta una parete di una casa? Geniale!!
Tra l'altro costa sicuramente meno produrre piccoli schermi in grande serie
piuttosto che grandi schermi...

Maurizio Mugelli

puo' darsi - e dico puo' darsi - che in google lavori piu' di un singolo ricercatore o addirittura di una singola squadra...

baldanx

O meglio fare uno dei più grandi buchi nell'acqua che la storia ricordi :)

carlosls

Google dovrebbe concentrare maggiori energie nel Project Ara, unica tecnologia modulare che può veramente rivoluzionare il mondo!

Rick Deckard

Infatti.. Gia esistono i ledwall e probabilmente sara un sistema simile ma che mira a una maggiore risoluzione,, di certo i costi di tali prodotti saranno altissimi...

Umberto RSX

O_O

blablabla

NO..... ma davvero hanno trovato difficoltà a trovare la soluzione tecnica necessaria per garantire la continuità tra i vari panelli! Roba specifica

lore_rock

Non mi sembra nulla di eclatante, possono fare di meglio

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