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In Caso di Emergenza (ICE): da 3 Italia un'applicazione di supporto a medici e pazienti

13 Ottobre 2011 2


Il concetto della numerazione ICE, un numero da impostare sui propri cellulari per segnalare eventuali persone da chiamare qualora il proprietario del telefono non fosse cosciente o in grado di comunicare per via di un incidente, non è certo nuovo. L' applicazione omonima ICE (In Caso d’Emergenza) sviluppata da 3 Italia con la collaborazione medico/scientifica del Dott. Luca Brazzi dell'Università degli Studi di Milano, cerca tuttavia di rendere più strutturato tale sistema di trattamento delle informazioni personali e sanitarie.


Nella pratica, il programma, disponibile gratuitamente da App Store, Android Market e Nokia Store, si propone come strumento in grado di fornire al personale dei Centri di Primo Soccorso le principali informazioni sanitarie utili per il trattamento iniziale e le indicazioni circa le persone da contattare ed i loro recapiti, sostituendosi al proprietario dello smartphone nel nel caso questi sia impossibilitato, per qualche ragione, a farlo di persona.

Per fare in modo che i sanitari sappiano come servirsi del programma, è la stessa Tre, in collaborazione con il Trauma Center dell'Azienda Ospedaliera Niguarda Ca' Granda di Milano Trauma Center dell'ospedale Niguarda di Milano a sensibilizzare gli operatori del centro medico a cercare l'app e i suoi dati sui telefoni, sforzandosi in tal modo di ovviare ad uno dei principali problemi di questo genere di applicazioni, quello di reperire cioé le informazioni giuste nei momenti critici.

Oltre alle informazioni mediche vitali, il programma fornisce tre riferimenti chiari di persone da contattare, la foto del proprietario per un'immediato riconoscimento e la data di nascita. Attraverso ICE è possibile generare uno sfondo per il telefono da utilizzare in accensione e che visualizzi i riferimenti da contattare, i loro numeri telefonici e grado di parentela, nonché l'indicazione che all'interno è presente lCE ove reperire ulteriori informazioni.

Non solo, per evitare modifiche indesiderate è possibile bloccare i dati immessi con un PIN scelto dall'utente.


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Commenti

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Buffalo

Invece l'idea è ottima.
Gli operatori non chiameranno quando sei moribondo per strada, ma dopo che sarai ospedalizzato. In pochi usano il contatto ice (io stesso, sinceramente, non l'ho configurato per non creare un doppione in rubrica) e gli infermieri si trovano a volte in difficoltà a reperire il numero giusto per avvisare i familiari. Magari avvisano i genitori anziani anziché il compagno/compagna che saprebbe gestire meglio la situazione.
Personalmente metterò l'applicazione accessibile direttamente dalla lockscreen.
Per la cronaca: ce ne sono altre ma meglio una italiana, soprattutto se effettivamente sarà fatta un po' di informazione tra gli operatori del 118.
BRAVA 3! Ora vedi di migliorare la copertura pero!

CaneBagnato

Ma per me è la cosa più inutile del mondo. Un paramedico, che ti raccoglie in fin di vita non si puo mette a smanettare con il tuo telefono ( e poi cosa dovrebbe fare un corso per sapere come usare tutti i modelli di cellulari ?! ) per cercare in rubrica il contato ICE o l'app ICE, per poi che cosa, chiamare il compagno/a per dire guardi signora suo marito sta morendo gentilmente mi dice il suo gruppo sanguigno, che medicine prende e se è allergico ? Ma vi immaginate a ricevere una telefonata del genere ?

Per chi ha la macchina, ma sopratutto la moto, dovrebbe portare sempre con se e mettere tra i documenti un foglio ben visibile con sopra scritto chiaramente le proprie generalità, il proprio gruppo sanguigno, eventuali patologie e allergie, forse questo potrebbe salvare una vita. Una telefonata-shock farebbe solo far perdere tempo ai soccorritori !

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