27 Giugno 2017
Provare a comprendere in che direzione si sta muovendo il mercato smartphone è un'attività utile per i produttori, soprattutto in uno scenario caratterizzato dalla saturazione del segmento nei paesi occidentali. Individuare quali aspetti sono considerati essenziali, quali perfettibili e quali ancora desiderati dagli utenti è il primo passo per indirizzare la produzione verso line-up di prodotti di successo.
Per svolgere tale attività intervengono società di ricerche di mercato come Axway che, in occasione del decimo anniversario di iPhone (si celebra domani, 29 giugno) ha recentemente pubblicato i risultati di un sondaggio che prova a delineare i contorni dell'utilizzo dello smartphone nell'attività di tutti i giorni. La ricerca prende in esame 1200 utenti statunitensi, ma molte risultanze possono calzare a pennello anche in rapporto alle abitudini degli europei.
In cima alla classifica di priorità figurano, infatti, l'esigenza di garantire la sicurezza dei dati, l'uso di app di messaggistica che hanno ormai soppiantato l'utilizzo delle tradizionali chiamate vocali e il desiderio di estendere la durata della batteria.
I produttori di smartphone spingono l'acceleratore sull'introduzione di nuove funzionalità, app e servizi sempre più ricchi di feature, ma tale aspetto passa in secondo piano rispetto alla necessità di preservare la sicurezza dei dati e della privacy. Più nello specifico:
Il 69% di chi possiede uno smartphone desidera che lo sviluppo futuro di questi device si concentri sulla sicurezza dei dati e sulla privacy rispetto all’introduzione di nuove app e funzionalità.
Un trend che diverse aziende hanno colto e cercato di sfruttare in maniera più o meno convincente. Dai tentativi di catturare l'attenzione dell'opinione pubblica compiuti da John McAfee (maestro in quest'arte), a quelli più concreti di BlackBerry, per arrivare ad altri rivolti ai consumatori che non badano a spese.
Più di un'azienda è convinta che nei prossimi anni gli assistenti vocali e i servizi ad attivazione vocale, come le chatbot, prenderanno il posto delle app. Per il momento, il pubblico dimostra di non essere ancora disponibile a rinunciare alla tradizionale app, sostituendola con un assistente smart, stile Siri. I numeri emersi nello studio sono sufficientemente eloquenti:
Il 62% afferma che non rinuncerebbe a tutte le proprie app mobile per un servizio ad attivazione vocale come Siri che funzioni sempre perfettamente
Una minima parte (5%) dei partecipanti al sondaggio, inoltre, inserisce le funzionalità ad attivazione vocale nell'elenco delle caratteristiche in grado di migliorare l'esperienza di utilizzo dello smartphone in futuro.
Un dato che fa riflettere sull'attuale stato di sviluppo degli assistenti smart, evidentemente non ancora cosi perfezionato o intuitivo da prendere il posto di un'app controllabile tramite touch. E si aggiunga che tale percentuale potrebbe essere ancor più bassa nel mercato europeo, visto che la lingua inglese / americana è quella meglio supportata dai vari assistenti vocali.
Lo studio di Axway conferma poi una verità che è nota da tempo anche nel mercato europeo. Le telefonate sono state scalzate dalla messaggistica, che rappresenta l'attività principale compiuta con uno smartphone. Nello specifico, la top five delle attività che si svolgono più frequentemente con lo smartphone sono:
- Messaggi (per il 70% degli intervistati)
- Telefonate (per il 62% degli intervistati)
- E-mail (per il 54% degli intervistati)
- Social network (per il 51% degli intervistati)
- Fotocamera (per il 37% degli intervistati)
Seguono poi nell'ordine, i giochi (30%) la musica (28%), le app/servizi cartografici (24%), l'orologio (23%), lo shopping (23%), il meteo (22%) e i servizi bancari (21%). Il fanalino di coda è rappresentato dalle chat video (8%) e la TV Mobile (11%).
Gli smartphone siano diventati nel tempo dispositivi sempre più poliedrici, adatti a svolgere un gran numero di funzioni, e al tempo stesso sono stati oggetto di un processo di affinamento del design che ha portato alla produzione di modelli dalle scocche sempre più sottili.
Il prezzo da pagare si traduce in un'autonomia che in molti casi appare sufficiente a coprire a stento la giornata di utilizzo. Eppure l'autonomia è un aspetto essenziale per gli utenti finali. Quasi 1 utente su 2 degli intervistati colloca l'autonomia sulla vetta della classifica degli aspetti migliorabili degli attuali smartphone:
Migliorare la carica della batteria, senza ombra di dubbio, è la priorità assoluta per i consumatori, visto che circa metà di essi (48%) la indica al primo posto nella propria lista dei desideri
E se non si può prolungare con le attuali tecnologie, si possono rendere più semplici le operazioni di ricarica. Il 15% degli intervistati ha indicato tra gli elementi capaci di migliorare l'esperienza di utilizzo dello smartphone il supporto alla ricarica wireless.
Utenti, come si dice, con i piedi ben piantati sulla testa, che badano più alla sostanza che alle feature non essenziali: solo il 4% degli intervistati ritiene importante l'integrazione di tecnologie per la realtà virtuale, e un'analoga percentuale ha citato lo schermo 3D - tecnologia che sembra aver fatto da tempo il suo corso quanto meno in ambito smartphone.
La natura di dispositivo convergente dello smartphone connota la sua evoluzione sin dallo storico matrimonio tra palmari e cellulari, ed è destinata a diventare sempre più evidente nei prossimi anni. Lo smartphone come sostituto della macchina fotografica o del navigatore è una realtà che esiste già, ma in futuro? Cosa potrà ancora sostituire lo smartphone?
Interrogati sul punto, gli intervistati hanno stilato la seguente classifica:
- Bancomat (37%)
- Tablet (28%)
- Portatili (27%)
- Chiavi dell'auto (21%)
La crescente diffusione degli strumenti di pagamento elettronico integrati negli smartphone - si pensi ad Apple Pay, ad esempio - sta contribuendo a realizzare il primo punto, mentre gli smartphone equipaggiati con display sempre più ampi hanno da tempo insidiato il segmento dei tablet con gli schermi più piccoli (non è un caso che i modelli con schermi da 7" si siano progressivamente ridotti).
Per la sostituzione del portatile i tempi non sono ancora così maturi, ma progetti come l'arrivo dei portatili Windows 10 con architettura ARM possono essere un buon punto di partenza. Insomma, non si tratta di desideri ''proibiti'', ma di essere consapevoli dei trend e di immaginare in cosa si potranno concretizzare nei prossimi anni.
Lo smartphone è diventato parte integrante delle vite dei consumatori che si sono rivelati poco propensi a rinunciarvi. Piuttosto, sacrificherebbero altro. Nello studio è stato infatti chiesto di cosa si è disposti a fare a meno pur di continuare ad usare lo smartphone, e queste sono state le risposte (non tutte rassicuranti).
- Il 47% rinuncerebbe all'alcool
- Il 35% allo zucchero
- Il 33% al caffè
- Il 31% all'esercizio fisico
- il 31% a guardare la TV
- il 24% al sesso
- il 10% a parlare con il proprio partner
Posto che rinunciare al punto 1 male non fa e che, in alcuni frangenti, chi più chi meno rinuncerebbe anche gratuitamente al punto 7, sugli altri diciamo che si può discutere, come vi invitiamo a fare anche in relazione alle altre risultanze del sondaggio che può essere consultato in forma sintetica tramite l'infografica riportata in fonte. Quali sono per voi le funzioni più importanti e quali quelle che vorreste venissero integrate nei futuri smartphone?
Commenti
Boh in quel caso non credo.
E ti sei perso questa genialata: "Utenti, come si dice, con i piedi ben piantati sulla testa".
Credo abbiano intervistato 1200 contorsionisti.
In qualche video compilation su YouTube penso ci sia.
Quello ormai dovrebbe essere scontato ...
Beh se sei in mezzo la gente, in pullman, in metro, al tavolo con gli amici ti metti a gridare cose personali a Siri?
349, massimo 399!!
Penso che per sicurezza intenda crittografia e simili
OT: Sono anni che cerco lo spezzone dei gechi, ma non lo trovo più. Sai se si trova ancora online?
Ottima risposta, non c'è bisogno di aggiungere altro xD.
??
Infatti ho detto che difendi (riesci a capire?) xD.
Come le ultime tue repliche su WBI & co, scritte da autentico difensore di quelle povere anime in pena xD.
Eh? Ma è una vita he non parlo di windows! Ma di che ti fai? A te la cina ha dsto alla testa
Vuoi parlare seriamente? Non parlare. Fai piú bella figura tu, e la fai fare a quei babb3i disinformatori che continuano a vantarsi di ció che non hanno (vai a rompere le palle pure a loro, vuoi? xD).
Dos pesos, dos misuras...
Certo che ogni volta che uno cerca di parlare seriamente con te, mostri tutto il tuo effettivo ritard0... Mi spiace tanto per te...
Sempre che sia il suo per davvero
Secondo me sono gli os energivori...
Se non ti fa incazzare, non c'è motivo di difendere la feccia winphoniana.
Ergo...via dalle palle.^_^
Ma anche no... chissene dei messaggi e della sicurezza, o meglio una volta messo un bel sensore di impronte non vedo quale altra sicurezza mettere.
A me interessa l'autonomia, il display e la fotocamera...
Mah, ancora non capisco cosa hai da rinfacciare. Sul serio, non ho capito ancora il punto da cui parte la tua incazzatura con me. Tu rompi il c@zzo ogni volta buttando sempre le discussioni su wm anche quando non c'entra una mazza (come se poi la cosa mi facesse incazz@re... Mah) e io risulto quello qualunquista, superiore o altro, come se ti avessi offesso o datk del ritardat0 e ignorant3. Sul serio, sei curioso
Assolutamente d'accordo
Diciamo sempre la stessa cosa ma non ci capiamo. Dovremmo fare forse terapia di coppia.
Fintanto che si segue la direzione dell'ottimizzazione delle cornici può andare anche bene, oltre rimane scomodo sia da usare che portare con sè. Forse vedo più un futuro con tablet che sostituiranno i portatili, ma vedo difficile replicare l'uso di questi due su uno smartphone.
Perchè per Autocad e Office basta un 6"?
Allora forse diciamo la stessa cosa.
Io ho detto che si esula dallo strumento in sé, attribuendogli altri valori.
Mi sono fermato quà
Passione? Moda? Ossessione?Possono essere tante le cose, come gli anziani che spendono le pensioni nei gratta e vinci, persone di mezz'età che spendono i loro stipendi nel gioco d'azzardo, ragazzi che spendono tanti soldi in alcool e fumo.
Eh eh no siamo in tanti ma purtroppo a oggi continuano a uscire un sacco di telefoni con scarsa autonomia
Allora non sono soloooooo!!! xD
Ma questo è un altro discorso, successivo.
Il discorso principale è perché si è pronti a barattare un mese intero di lavoro, intero, per un telefono
Al netto della banale considerazione che in base al bacino di popolazione non vincono poi molto, direi che senza l'integrazione razziale gli " yanky " non vincerebbero un ca$$o
Sanstronz...
Ed hanno anche:
God of War 4
Bloodborne
Detroit
Uncharted 4
Persona 5
Star Ocean 5
The Last Guardian
The Order 1886
Ed altre esclusive...
Xbox nulla xD.
Santos e il suo amato S8+ https://uploads.disquscdn.c...
ma quando hai lavorato duramente per comprartela pure 15000e li tratti come un figlio... poi se si è figli di p4pà è un altro discorso...
si, i sonari c'hanno pure gli shaker in mano per simulare bene la cosa.
L'autonomia per me e la cosa più importante e spesso trascurata da molti brand
Sorry, devi capire che leggo svogliatamente i tuoi commenti da quando ti sei immolato per una causa. xD
Spendere 800/900 € per l'oggetto è già attribuire un valore maggiore alla sua funzione.
È il corrispettivo auto è 45/55mila euro.
Oggi a 10/15k prendi un utilitaria
Che vivono davanti al VR avendo esclusive intendi? xD
Certo che te c'hai le scimmie che suonano i piatti in testa. Il modo di dire è "avere i piedi piantati a terra" non in testa. Non ha senso!
sicuramente saranno sonari che vivono davanti al vr.
Così come la disinformazione.
Due pesi due misure.
Fattene una ragione, e rosica di meno. ;)
secondo voi il 24% che rinuncerebbe al sesso è composto completamente da gente che non sa cosa sia? xD
Perché uno non puo pretendere batterie maggiori o altro? Bah...
beh insomma, dopo che hai speso 8/900e per un telefono o 15/20000e per un auto è difficile che tratti l'oggetto solo per la sua banale funzione hahaha
Infatti il modo di dire è sbagliato
La libertà è tale finché non invade quella altrui. Rompere il c@zzo inavde decisamente quella altrui
Me la darebbero quindi...
Siamo ancora nella fase dove le persone credono che l'oggetto abbia un valore maggiore della sia banale funzione.
Quindi non si ride in faccia a chi domanda "a cosa rinuceresti" ma si tende a rispondere con la cosa più eclatante che ti viene in mente, per trasmettere il plus valore che viene attribuito al mezzo
ma meglio di uno juventino che prima della finale si tatua il triplete addosso.