04 Agosto 2017
Open Fiber sembra aver siglato un altro importate accordo. La società guidata da Tommaso Pompei, impegnata a portare la fibra ultraveloce nelle principali città italiane, punta direttamente a Roma, grazie all'accordo con Acea prossimo alla conclusione. Scriviamo ''sembra" perché l'accordo non è stato ancora formalizzato, ma la notizia viene riportata da una fonte autorevole come Affari e Finanza, quindi è sufficientemente fondata. L'ufficializzazione della partnership dovrebbe avvenire dopo l'estate.
Un risultato importante per molteplici ragioni: da un lato Roma manca nel piano industriale di Open Fiber e l'accordo, tradotto in numeri, significa portare le infrastrutture per la fibra ultraveloce in quasi un milione e mezzo di unità immobiliari. In secondo luogo, il partner scelto per portare a termine l'obiettivo potrebbe renderlo più agevole da raggiungere: Open Fiber potrà infatti avere accesso alla rete di conduttore, cavidotti e tubi gestiti da ACEA a Roma.
Ulteriori dettagli della partnership verranno comunicati in seguito, ma dalle prime informazioni al riguardo sembra trattarsi di una collaborazione che andrà oltre gli aspetti commerciali, trasformandosi in una vera e propria partnership tecnologica. Se la notizia fosse confermata, si tratterebbe di un altro duro colpo per Telecom, il concorrente numero uno di OF nella corsa per espandere le infrastrutture per la fibra ottica nel nostro Paese.
Commenti
La fibra ottica non é rame che é sensibile ai campi magnetici...é uno dei vantaggi
Li paghi cmq per nulla con la bolletta telefonica...
In ogni caso il settore è quello con posti di lavoro che si "spostano" tra le società
non riesce a portare neanche l'acqua figuriamoci la fibra
che bel metodo di m.... che usa ACEA..alla prima picconata spaccano tutto
Ah capito perfettamente grazie, molto preciso :)
eh lo so, ci sono stato un mese a Roma di recente, dovevo fare un corso alla Scuola Antincendi di Capannelle..è ridotta maluccio quella città, ed è un peccato
proprio stasera al tg parlavano della Metro C di Roma :) scavi bloccati perchè hanno scoperto l'ennesimo scavo..io capisco che in una città come Roma è normale trovare reperti, ed è giustissimo che debbano essere studiati, fotografati, catalogati e rimossi per essere messi in un museo, ma mi metto anche nei panni di chi abita in quelle zone e sono anni che vive su un cantiere perenne
e dove la rete che porta l'acqua è un colabrodo e quartieri vicino al centro centro manco han le fognature....
Così poi i dipendenti in mobilità li paghi con le tasse
Il segnale ottico che "scorre" nei cavi in fibra non risente in alcun modo del campo elettromagnetico generato dalla corrente elettrica che passa nei cavi elettrici
il trucco é cercare di passare vicino e paralleli ad altri sottoservizi, visto che ci hanno già scavato non dovresti trovare nulla, in fondo devi scare solo 1,5m di profondità, pero si quello é uno dei problemi
la maggior parte dei cavi acea non sono passati in tubazioni, ma sono messi come nella foto ... non avresti i cavidotti che riescono a collegarti le colonnine telefoniche o di fibra con le dorsali principali ... forse nelle nuove zone, ma i soldi li fai nelle zone centrali dove é quasi tutto vecchio. https://uploads.disquscdn.c...
"posa di cavo su letto di sabbia con tegoli e ricoperti" = ???
Mi incuriosisce, potresti spiegare meglio di che metodologia si tratta rispetto ai soliti cavidotti o fili per aria? Magari se riesci a trovare qualche link o foto esplicativa..
a Roma poi, dove ogni mezzo metro c'è qualcosa di archeologico, con conseguente blocco da parte della Sovrintendenza e ritardi..la Metro C ne è un esempio lampante
E telecom muta e a cuccia!
Noooo, anche noi abitanti del paesino di Roma avremo questa increddibbbbile tecnologia???
O.o
speriamo
OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP OP
é il mio mestiere, l'acea non possiede camerette o cavidotti per passare la fibra, quasi la totalità dei cavidotti di acea é passato con posa di cavo su letto di sabbia con tegoli e ricoperti ... le camerette sono veramente poche, se vogliono passare la fivra dovranno SCAVARE ... progetto irrealizzabile se non a costi esorbitanti.
Ah beh, se ACEA gestisce la fibra come gestisce i contratti luce/gas... stiamo a cavallo... EVITATELA come la peste.... lo dico per esperienza personale
OpenFiber sta maciullando l'immobilismo di TIM che ha fatto sprofondare migliaia di comuni nel digital divide, tra una paio d'anni la rete in rame di TIM varrà ZERO
aridaje con OP... XD