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Google, i numeri della lotta alla pubblicità fraudolenta nel 2016

25 Gennaio 2017 9

La pubblicità è l'anima del Web, ma c'è sempre chi cerca di approfittarsene con inserzioni e servizi poco raccomandabili che spesso contengono vero e proprio malware. Google è naturalmente in prima linea in questa combattuta battaglia, e si impegna nella ricerca ed eliminazione della pubblicità fraudolenta su web e su mobile.

Con l'avvento del 2017, Google ha pubblicato sul proprio blog una dettagliata analisi degli sforzi compiuti nel corso dell'anno precedente per rendere il Web un luogo più sicuro. Gli addetti della società sono riusciti a rimuovere 1,7 miliardi di annunci illegali.

L'incremento rispetto all'anno precedente passa da due punti fondamentali: sono stati resi illegali gli annunci di servizi di "prestito payday" (prestiti con tassi d'interesse elevati, relativi a capitali relativamente modesti e tempi di estinzioni molto rapidi, massimo un mese - al prossimo giorno di paga, appunto) ed è stata migliorata la tecnologia per la rimozione automatica degli annunci fraudolenti, ora ancora più rapida.

Nei sei mesi dopo la modifica delle regole sono stati rimossi oltre cinque milioni di annunci di prestiti payday; il sistema automatizzato, inoltre, ha disabilitato 112 milioni di annunci "trick to click" ("il tuo sistema è infetto!"/"c'è un nuovo aggiornamento per il tuo dispositivo!") - sei volte tanto rispetto al 2015.

Ma per arrivare a 1,7 miliardi la strada è ancora lunga, e passa per:

  • 68 milioni di annunci fraudolenti relativi al settore sanitario (contro i 12,5 milioni del 2015);
  • 17 milioni relativi a servizi di gioco d'azzardo illegale;
  • 80 milioni di clickbait, dalle promesse di cure miracolose a tentativi di scioccare/spaventare l'utente;
  • 23.000 annunci con redirect automatico su mobile
  • 7 milioni di annunci che tentavano, intenzionalmente, di aggirare i controlli di sicurezza di Google
  • 900.000 annunci contenenti malware
  • 1.300 account "tabloid cloakers" chiusi; si tratta di un nuovo tipo di truffa in cui l'annuncio si "maschera" da banner di un sito di notizie legittimo.

Oltre agli annunci pubblicitari, Google ha anche bloccato e rimosso molti siti truffaldini che li sfruttavano, tra cui:

  • 8.000 siti che promuovono i prestiti payday
  • 47.000 siti con truffe relative alla perdita di peso
  • 15.000 siti che installavano software non richiesto
  • 6.000 siti, e 6.000 account, che vendevano merce contraffatta

Infine, a novembre 2016, Google ha aggiornato le policy di AdSense irrigidendole in merito alla produzione di contenuto travisabile, e nei soli mesi di novembre e dicembre sono stati sanzionati 340 siti su 550 esaminati. 200 di questi sono stati espulsi permanentemente.


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Commenti

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cip93

Controllo le pubblicità automatiche come fai a non cascarci, comunque sia sono delle minaccie giusto che siano eliminate

Facepalmm

Sei fuggito dall'Italia a causa dei politici che scaldano la poltrona da 30 anni e che fai? Fai ironia, trita e ritrita, sugli unici che stanno lottando in maniera democratica (e senza condannati) per cercare di non ritrovarsi come la Turchia...

.wizard.

Io ormai nn so più cos'è il web senza adblock...una volta l'ho disattivato ed ho visto i draghi ahahahah

Gabriele Putignano

Credo si spenderebbe di meno istruendo gli utenti a non cascare in queste pubblicità spazzatura

Giardiniere Willy

Da mobile lo fa già, "basta" avere attiva il consumo ridotto di dati e stare su rete mobile... Si insomma, c'è da lavorare

ghost

Se bloccasse quelle che fanno partire il video a tutto schermo con la musica sparata sarei già super felice

Giardiniere Willy

Dovrebbero fare molto di più. Potrebbero secondo me, integrare in chrome una sorta di ad block per le pubblicità troppo invasive che non rispettano certe regole. A me va benissimo la pubblicità e la sostengo, ma entro i limiti accettabili, altrimenti blocco TUTTO

ghost

A quello di "ragazzi sono veramente euforico" non piace questa notizia

Paolo Giulio
Infine, a novembre 2016, Google ha aggiornato le policy di AdSense irrigidendole in merito alla produzione di contenuto travisabile, e nei soli mesi di novembre e dicembre sono stati sanzionati 340 siti su 550 esaminati. 200 di questi sono stati espulsi permanentemente.

al bl0g dei grullini NON piace questo elemento...

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