29 Ottobre 2019
Da una delle più importanti società di analisi, App Annie, arrivano i dati relativi al mercato delle applicazioni per piattaforme mobili aggiornati all'anno 2016, in costante crescita negli ultimi dodici mesi, per un totale complessivo di 90 miliardi di app scaricate durante tutto lo scorso anno. Secondo il report recentemente pubblicato, i ricavi generati dai publisher delle due piattaforme principali del segmento mobile, hanno raggiunto un giro d'affari di 89 miliardi di dollari, mentre il tempo trascorso utilizzando applicazioni mobili è cresciuto di oltre il 20%, raggiungendo quasi l'incredibile cifra di 900 miliardi di ore.
Dalla stessa retrospettiva stilata da App Annie, gli editori hanno percepito ricavi netti per 89 miliardi di dollari, su un guadagno totale combinato dalle due piattaforme, Android ed iOS, pari a 127 miliardi di dollari.
La relazione indica inoltre che il mondo delle applicazioni sta crescendo rapidamente, soprattutto su mercati emergenti come India, Indonesia, Messico e Brasile. In un contesto sempre meno limitato alle sole aziende di sviluppatori di giochi o di contenuti di intrattenimento, spiccano in maniera sempre più preponderante soggetti economici provenienti da settori completamente differenti, come banche, compagnie aeree, governi o negozi commerciali, e proprio le applicazioni bancarie hanno raggiunto nel 2016 il loro massimo storico di popolarità (riferito agli Stati Uniti).
Voltando pagina e tornando al settore dell'intrattenimento, saldamente al comando ritroviamo YouTube, rimasto anche per tutto il 2016, l'applicazione più utilizzata dall'utenza mobile, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, facendo anche un ottimo lavoro in Cina, un territorio molto più variegato per quanto riguarda l'intrattenimento multimediale, dominato da piattaforme di hosting come iQiyi, molto grandi e particolarmente seguite.
Se YouTube è dunque ancora tra i preferiti per ingannare il tempo guardando di tutto di più, Netflix è addirittura riuscito a batterlo negli Stati Uniti ed in altri paesi, per quanto riguarda gli introiti dai contenuti pubblicitari.
Per finire, App Annie ha analizzato anche il mercato del mobile gaming, particolarmente redditizio anche per tutto lo scorso anno e continuando a rappresentare il 75% dei ricavi complessivi su iOS e il 90% delle entrate su Android, soprattutto grazie a titoli molto popolari come Pokemon Go, che da solo è riuscito ad incassare 950 milioni di dollari, seguito da altri capolavori come Clash of Clans, Game of War: Fire Age o anche Clash Royale.
Per quanto riguarda invece le prime cinque applicazioni più redditizie di tutto il 2016 negli USA, troviamo Spotify, Line, Netflix, Tinder e HBO Now.
Commenti
In questo caso sono d'accordo.
Certamente, valida, cioè che posso scegliere se acquistarne una o TUTTE,non una alla volta
Si ma tu hai scritto questo:
Poi per il secondo messaggio sono completamente d'accordo.
Sarebbe bello fosse come dici tu, ma 1 app fatta per 2 piattaforme diverse con un linguaggio non cross-platform, ti costa un tot per ogni piattaforma. Magari per uno che non è uno sviluppatore è un po' difficile capire sta cosa, ma alla fine per l'azienda è come vendere e fare manutenzione software per 2 prodotti differenti, anche se fanno la stessa cosa.
Ad esempio:
-spesso il team di sviluppo iOS non è lo stesso di quello Android, quindi devi pagare il doppio dei programmatori.
-quando esce una nuova versione di iOS capita che l'app non funziona più o ha bisogno di essere modificata. Stesso magari con una nuova release di Android. E anche qui come avrai capito i costi di si moltiplicano.
Se usi un linguaggio cross-platform (Xamarin, phonegapp) dalla stesa base di codice riesci a fare il deploy di app per più piattaforme, anche se in realtà non è proprio tutto così rose e fiori quando fai cose abbastanza elaborate.
Si ma devi dare la libera scelta di poter acquistare la singola licenza oppure multipiattaforma, sta all'utente/azienda poi decidere.
MI pare oltremodo una cosa giusta ed equa ed equilibrata, poiché acquistare le licenze tutte insieme avrebbe un costo, ogni singola un altro
Errato!
Devi dare la libera scelta all'utente, e la teoria la puoi mettere in pratica:
- applicativo per una sola piattaforma
- due piattaforme
- tutte le piattaforme
La persona a cui è interessata acquista cosa desidera, come giusto che sia, non che sia obbligata ogni volta a pagare lo sviluppo di ogni piattaforma in pieno, poiché generalmente la licenza per tutte le piattaforme costerebbe di meno che acquistarle una per una.
Un po' come al supermercato il 3x2 per esempio
Ma io che avrò speso massimo dieci euro non apporto al miglioramento del Play Store?
Teoricamente si ma tecnicamente no. Ora se tu sviluppi un'applicazione su iOS giustamente devi svilupparla avendo imparato Swift e/o Objetive C, ottimizzandola per quel sistema operativo, utilizzando il Material corretto che poi non potrai più usare su altre piattaforme. Poi se sviluppi la stessa applicazione su Android (è solo un esempio) devi imparare come funzionano le nuove librerie, usare Java, altro material design, etc. E questo discorso ha ancora più senso se parliamo di software costoso e professionale. Immaginati gli sviluppatori di Adobe (esempio) con il fatto che devono sviluppare per quattro piattaforme (si perché ci sono anche le applicazioni per Android e iOS, più semplici, ma richiede lo stesso lavoro) però verranno ripagati SOLO per una volta...
Il lavoro è giusto che si paghi, giustamente se trovi alternative migliori e gratuite allora è bene astenersi dallo spendere soldi inutilmente :-)
Mo fate a gara per chi spende di più?
bah io credo lo sappiano bene... ma sanno bene anche che come performance una app nativa è molto meglio :)
bah tanti software son così, la licenza su una piattaforma non è valida su altre... a meno che non usi un linguaggio cross-platform per sviluppare, ti assicuro che i costi di sviluppo devi moltiplicarli per ogni piattaforma
Dal tuo commento si capisce che sei pieno di pregiudizi.
Job ha indovinato solo l aifon..Poi tutto il resto e le sue previsioni si sono rivelate fallimentari
che centra il jailbreaker con il fatto che Job credeva che il futuro erano le webapp?!?! Non trovo proprio il nesso logico sinceramente...
avrò speso si e no manco 5 euro di app in tutto l'anno..si ringraziano le offerte a 10cent.
e quando facevi il jailbreak e installavi quel cydia antico quei programmi alternativi erano sempre webapp?
Grande gioco di rally
si Job ...perchè? Su primo Iphone funzionavano solo le web app, così come sul primo Ipod Touch che ho avuto....
Si proprioma job si..
Ed io che quando cominciarono ad uscire I giochini sugli smartphone a pagamento mi dissi ma chi se li compra? Che perdite di tempo.. Pokemon go, clash of clans che fanno centinaia di milioni o.O
Poi ho capito che di app non ne capisco un k****o
colpa delle app a 99 cent
Bella domanda...
Windows Mobile fino al 2010, dopo si chiama Windows Phone :)
Ma secondo me perchè ogni sistema operativo mobile ha un tipo di programmazione diversa per le apps e quindi per esempio io ho Sygic licenziato su android, ma su windows phone la licenza che ho preso non vale, devo comprare un ulteriore licenza. Per esempio Photoshop per computer, la licenza per windows non vale per Macintosh. Penso che così funzioni.
su quello sono d'accordo ma ahimé non credo cambierà qualcosa...
YouTube impressionante
Sai che prima o poi ti becco dove recuperi tute queste belle animazioni ^_^
Il lavoro va retribuito come giusto che sia, piuttosto cosa che non capisco è perchè se paghi per un'applicazione la ridevi pagare su un'altra piattaforma, io credo che se acquisti una licenza, questa dev'essere valida su TUTTE le piattaforme cui è disponibile, no che Androd e paghi, iOS e paghi, WP e paghi ekkekazz, ma basta con spolpare l'utenza
Guarda che ho peso su Android,, anzi dreco di essere uno dei pochi utenti cui credo che il lavoro va retribuito, e ne ho parecchie acquistate.
Però ho GIÀ tutte quelle che mi servono, quindi acquisto per piacere (vedi Rayman, Colin McRae Rally ecc...)
0 euro e ho avuto 6 mesi ios
tranne gli ideatori del suddetto giochino... 'tacci loro
Job era di questaidea, infatti sul primo Iphone non esisteva App Store proprio perchè credeva nelle webapp...Iphone ha iniziato a vendere dal secondo modello e dopo l'introduzione dell'App Store, saranno coincidenze....
il futuro sono le webapp...occorre dirlo a Apple e Google che non l'hanno capito
la maggior parte di quelli che conosco se gli dici che hai comprato un'app ti guarda come un alieno, e questo capita sia su iOS che Android
dal tuo commento si capisce che usi android XD
pokemon go ha incassato quasi 1 miliardo di dollari, la gente è stupida.....
Io credo 5€, forse manco
Si si, ok.
Avevo inteso diversamente...
Perché ho risparmiato. Se trovi una cosa in sconto invece che a prezzo pieno quando ti serve non la ritieni una fortuna?
Grazie ma vallo a dire a loro che per difendere un marchio venderebbero l'anima al diavolo
Io nel 2016 più di 220€ in totale
Perché "per fortuna"?
Anche "Le app che uso ci sono tutte" è un evergreen
"Ma le app non servono a niente"....se non ce le hai xD
"capolavori"..
Quella che le app non servono é una c@gata pazzesca, ormai si va verso la diomotica e ci sono app che gestiscono tante cose serie.......ormai gestiscono pure le lampadine di casa, che le app non servono é un concetto vecchio di almeno un paio di anni...
Beh poco, io in due anni ho speso 340 euro tra App store e iTunes
Adesso sei al verde..
io non capisco come possa fare Microsoft a rientrare in questo mercato...ah già, ma il futuro sono le webapp...