11 Luglio 2017
Arriva una nuova linea di display interattivi creativi con penna digitale realizzati da Wacom, azienda leader nel settore di cui abbiamo recentemente parlato presentando il mobile computer MobileStudio Pro a inizio ottobre.
Wacom Cintiq Pro 13 e Pro 16 rappresentano le due nuove soluzioni dedicate ai professionisti di contenuti digitali, inclusi fotografi, designer e illustratori. Entrambi i modelli sono dotati di funzione multi-touch e della capacità di ingrandire, ridurre e ruotare immagini, foto e grafici all’interno delle applicazioni software creative sia in 2D che 3D.
“Wacom crede nel potenziale illimitato dei suoi consumatori. Il nostro scopo è aiutarli a raggiungere i loro obiettivi creativi dando forma ad arte e design, unendo ispirazione e realizzazione pratica attraverso la nostra gamma di prodotti concepiti per sperimentare la massima libertà”, ha affermato Masahiko Yamada, Presidente e CEO di Wacom. “Grazie alla straordinaria performance della penna del Cintiq Pro e ad altre caratteristiche di design, coloro che amano esplorare la creatività possono efficacemente trasferire ciò che è nel loro cuore e nella loro anima sulla tela digitale”.
Il cuore della nuova soluzione presentata è ovviamente la penna ad elevata precisione Pro Pen 2, capace di fornire un livello di accuratezza e di sensibilità di pressione quattro volte superiore rispetto alla generazione precedente. Nessuna interruzione nel tratto, finitura antiriflesso e l’aderenza ottica per la riduzione dell’effetto parallasse: sono questi gli elementi che rendono la Pro Pen 2 una soluzione ottimale per tutti i creativi capace di restituire la sensazione della scrittura su carta.
Wacom Cintiq Pro 13 e Cintiq Pro 16 hanno una superficie di lavoro in vetro acidato senza margine. La presenza dell’accessorio opzionale ExpressKey Remote permette poi di personalizzare i tasti di scelta rapida e le opzioni di modifica maggiormente utilizzate. Non mancano nemmeno alcuni accorgimenti per ottimizzare il proprio lavoro, inclusi i piedini integrati da allungare o piegare e il supporto da tavolo (opzionale) a tre posizioni.
Wacom Cintiq Pro 13
- Dimensioni: 360x235x11,9mm per 1,1Kg
- 13,3” IPS Full HD 1920x1080
- 87% di copertura Adobe RGB
- penna Wacom Pro Pen 2
- connessione USB-C
- compatibilità con Windows 7 SP1 e superiori e macOS 10.10 e superiori
- 1.099,90 euro da dicembre
Wacom Cintiq Pro 16
- Dimensioni: 410x265x17,5mm per 1,5Kg
- 15,6” IPS Ultra HD 3840x2160
- 94% di copertura Adobe RGB
- penna Wacom Pro Pen 2
- connessione USB-C
- compatibilità con Windows 7 SP1 e superiori e macOS 10.10 e superiori
- 1.599,90 da febbraio
"La creatività spinge artisti e designer a re-immaginare ciò che è possibile. Tuttavia, affinché le persone trasformino il mondo in un luogo più creativo, sono necessari strumenti che collaborino con loro e non il contrario", ha dichiarato Ed Neumann, Senior Vice President Marketing Creative Business Unit di Wacom. "Wacom Cintiq Pro fornisce tutte le potenzialità di alto livello della linea Cintiq a un dispositivo estremamente portatile e più versatile rispetto al passato, offrendo agli artisti non solo una migliore precisione, ma anche un certo livello di flessibilità sulla modalità e sulla scelta del luogo di lavoro".
Commenti
Direi proprio che non hai colto il senso del mio intervento.
Dalle specifiche sul sito, l'alimentatore resta sicuramente separato e per la connessione o si sua la USB-C o la MiniDisplay+USB o wireless con apposito kit opzionale-
O.o e dove l'avrebbe visto questo schermo full hd a 1000€???
A parte il fatto, che "schermo full HD" già in se non significa nulla. Lasciamo perdere, si informi per un paio di quadtimesti poi ne riparliamo. Cordialmente.
Mille euro per uno schermo fullhd
definire "caro"
Il surface studio è un bidone, ti basta cercare delle review su YouTube per farti un'idea.
Lag mortali, linea tremolante se tracciata lentamente, le gesture touch rispondo malissimo, non parliamo dei livelli di pressione imbarazzanti.
Lascia perdere qualsiasi paragone tra una Cintiq e il Surface Studio.
Ancora una volta, vai a vedere su cosa lavorano James Jean e Katsuya Terada.
L'iPad Pro va benissimo anche per i professionisti.
Grazie, anche se non faccio più fumetti dal 1994.
Ad ogni modo, se con "esigenze superiori" ti riferisci ad una maggior superficie di lavoro, sono d'accordo, per tutto il resto la Wacom è sotto l'iPad Pro, mi dispiace per la Wacom, ma era anche ora che arrivasse qualcuno a far vedere alla Wacom come si fa un pezzo d'hardware degno di stare nel 2016.
Queste due Cintiq, del resto, sembrano molto figlie del post-iPad Pro, se le confronti col design delle altre Cintiq uscite pre-iPad Pro.
Mi fa piacere che si stiano dando una svegliata, sono proprio curioso di vedere se l'alimentatore è ancora a parte e si compone assieme al cavo USB e quello HDMI per formare quel fantastico cavo pitonato dal diametro imbarazzante e con una connessione che si interrompe tutte le volte che lo sfiori per disgrazia (vedi Cintiq 13HD).
Sul fatto che sia quasi il monopolio concordo in parte, ma sui prezzi non mi sembra un ragionamento giusto... Siamo nel 2016, un prodotto del genere costa molto meno di altri (surface o Tablet vari con digitalizzatori) ma viene venduto caro...
"se non potete acquistare un Cintiq... NON provatelo" BELLISSIMA!!! La stamperò in gigantografia per gli uffici.
Posizione dominante??? se non esiste una vera alternativa non la si può definire posizione dominate, ma piuttosto, direi, monopolio.
L'hobbista, con pretese, mette via i soldini che guadagna con il suo lavoro quotidiano e li spende per la sua passione, mica costano 10000€. Forse lei è troppo giovane per ricordare che quando uscirono i masterizzatori di CD "consumer", più o meno 20 anni fa, costavano 600.000 lire o che un computer 30 anni fa costava minimo 1.000.000 di lire. Per cui direi che 1100€, nel 2016/2017, per un prodotto del genere resta un prezzo più che abbordabile.
Grazie per il pluralis maiestatis, ma le assicuro che non era il caso.
Per quel prezzo, anzi un MobileStudio Pro, schermo migliore ed è un portatile a tutti gli effetti.
Dato che ho centinaia e centinaia di euro di materiale "analogico" sulla scrivania, e quintali di disegni in scatoloni e scatoloni in giro per casa non mi abbasso certo a rispondere a te che , senza conoscermi, pensi da sapere le mie esperienze...
Come dire che se usi Garage Band sei un musicista come chi suona un pianoforte.
Se rileggi quello che hai scritto e pensi ai progammi che usi per fare quelle cose, ti renderai conto che la grande maggioranza degli strumenti che usi non sono altro che la simulazione digitale di strumenti reali.
Ma se usi un acquarello su una carta cotone o uno sfumino su delle matite colorate o dai una pennelata ad olio su una bella tela in lino pesante, vedrai che per quanto possa essere sofisticata e precisa la simulazione che puoi fare con un'applicazione di painting non avrai mai la stessa resa, tantomeno lo stesso feedback sensoriale.
Dato che intuisco che di esperienza "analogica" ne hai poca, se ami veramente disegnare vai un negozio di belle arti e prendi un po' di materiale, magari un blocco di plastilina o di creta se vuoi modellare in 3D.
D'altronde, la gran parte della modellazione tridimensionale usata nelle produzioni cinematografiche, nasce da modelli reali, solo dopo digitalizzati.
Ciao.
Ma in generale, se uno per passione disegna con modelli in 3d? O fa animazione? O usa i livelli per colorare? O disegna in vettoriale? .. Non vedo come si possa dire a priori che se uno non é un professionista e vuole una tavoletta grafica seria non ama il disegno...
Ma io non giudico te, non lo farei anche se ne avessi gli strumenti, ma quello scrivi.
É sovrapprezzo in quanto esiste roba con schermo migliore, ssd, gpu, cpu, e tutti i componenti di un pc... Questo é uno schermo da 1000 euro... La tecnologia dei digitalizzatori Wacom é semplicissima
E comunque non mi sembri nella condizione di giudicare ció che IO amo e preferisco del disegno, poi sei libero di pensarla come vuoi
Il sovrapprezzo, quello si che è una misura soggettiva.
Non esitono prodotti sovraprezzati ma prodotti per i quali non si è disposti a spendere la cifra richiesta.
Quando qeusto accade (a meno che non si tratti di un errore di posiziamento, cosa sempre possibile ma non credo sia questo il caso), significa solo che non si rientra nel target di quel prodotto.
Quanto al disegno digitale se, da dilettante, lo preferisci a quello manuale è perché ami il digitale non disegnare.
Ciao.
Quindi sei un fumettaro, complimenti per il portfolio.
Ma come scrivevo poco sotto, c'è chi ha esigenze superiori alle tue che non possono essere soddisfatte dall'attuale iPad Pro, fra qualche versione vedremo.
Ciao
Non concordo... Indipendentemente da che uno sia un professionista o un amatore questo hardware, per quel che offre , é sovrepprezzo.
Quando alla bellezza di foglio, tela e quant'altro é soggettivo. Il disegno digitale é diverso, non si puo' dire che uno sia meglio dell altro.
Hai ragione, pensavo al precedente Surface che, ho controllato, arrivava solo a 256.
Chi compra una tavoletta tipo Wacom lo fa per lavoro.
Quindi ne scarica il costo, in questo caso mettendolo in ammortamento, quinquennale per questi prodotti, e lo fa per guadagnarci facendosi prima due calcoli di quanto tempo ci metta per recuperarne il costo.
Ti assicuro che per recuperare i 300/500 euro, che rappresentano il costo vivo di questi oggetti, al netto di ammortamento e conseguente recupero fiscale, un bravo illustratore non ci mette più di qualche giorno.
Il problema del prezzo si pone solo per studenti e principianti che ancora non riescono a farne un bene strumentale e di reddito.
Per gli hobbisti con pretese, per quanto mi riguarda, sono fatti loro.
Qualunque hobby costa e ognuno sceglie l'hobby che si può permettere.
Chi ama sciare, una cifra del genere la spende solo in sci e scarponi, chi ascolta musica li spende in una testina da giradisci di medio livello, ecc….
Aparte questo, se uno ama disegnare o dipingere non c'è strumento più bello di un foglio, una tela, e una matita o un pennello.
Per un dilettante, nel senso più nobile del temine, cioè di chi fa le cose per diletto, per piacere, il risultato conta se è visibile, ammirabile, mostrabile a chiunque. Non se è un file da mandare in stampa.
Ciao.
Non so il surface studio, sarei curioso di provarlo, ma la qualità e l'esperienza di disegno sul Surface 4 non è paragonabile ad un qualsiasi Cintiq... Ahimè!. Alternative più economiche e valide a Wacom esistono ma sono sempre dei ripieghi alla fine dei conti. Il consiglio è che se non potete acquistare un Cintiq... NON provatelo! :'(
E gli hobbisti con pretese? In ogni caso per l' hardware che hanno wacom chiede sempre tanto... Certo, é il top... Ma wacom sfrutta la sua posizione dominante coi prezzi
Io suppongo invece che molti di voi non abbiano provato nè penne wacom nè iPad Pro.
Non parlarmi di cavetteria che nel 2011 (forse 2010) ho dovuto spendere più di 2000 euro di adattatori Apple (110 l'uno) per collegare le cintiq al Mac. Oltre a quell'adattatore ne serviva un altro da pochi euro da mettere a monte e che ho trovato solo su Amazon. Il problema è che c'erano in quantità limitate per cui per averli tutti ho dovuto attendere 50 giorni per avere tutti i miei collaboratori all'opera. Perché nel 2011 wacom aveva ancora l'uscita VGA....
per complemento di informazione cito un sito esterno:
"Compared to previous models, Wacom has reduced the thickness of the glass over the screen, so the parallax effect – where the tip of your pen appears to be some way off when you're drawing – is much reduced."
ottima precisazione, mi ha evitato un po' di lavoro. Ma mi sa che è un battaglia persa con gente che compara un ipad pro con una wacom e che probabilmente non ha provato a disegnare ne su una ne sull'altra.
Sono prodotti per professionisti e non sono assolutamente prezzi proibitivi.
Per gli hobbiisti senza pretese ci sono degli ottimi prodotti di marche molto meno valide
Tutti sti disegnatori professionisti che per magia si sono trvati su hdblog e che naturalmente sanno di cosa parlano e stanno a criticare il prezzo di una wacom... veramente incredibile il mondo...
Per un disegnatore, illustratore 2d/3d, 3d sculptor, professonista esistono solo 2 possibilità:
- carta e matita o in ogni modo uno strumento reale
o
- wacom
tutto il resto è un compromesso che è ad anni luce.
per chi non lo sapesse un buon disegnatore riesce a fare con una penna digitale al massimo 12 linee con livelli di pressione costante differenti
Ma se traccia una linea con pressione variabile è capace di controllare ben piu di 2048 livelli di pressione.
Qualsiaiasi prodotto non abbia almeno un livello di pressione di 2048 livelli e nel caso di monitor/tablet un offset penna immagine minuscolo e una latenza minima non è da considerarsi un prodotto per chi si guadagna da vivere nella CG.
Se non sapete diaegnare o non avete mai disegnato su una wacom meglio tacere.
Nemmeno se si disegna per hobby si preferirebbe un ipad a una cintiq per cui suppongo che lei non abbia mai provato delle penne wacom professionali.
cerchi su YT ce ne sono a bizeffe.
ma comunque ( evidentemente) non c'è gara.
Il tuo discorso vale solo in termini di dimensione dello schermo, su tutto il resto non è applicabile perché sul lato HW e d'interazione, l'iPad Pro è 20 anni avanti rispetto alla Wacom, ma non perché la Apple sia nel 2036, perché è la Wacom ad essere nel 1996.
molti preferiscono iPad alle varie cintiq di scorsa generazione, ovviamente su questi nuovi prodotti wacom non si può ancora dire nulla
Ipad pro tecnicamente lato penna è estremamente valido.
Ha lacune lato software per alcune tipologie di utilizzatori e ovviamente le dimensioni possono essere insufficienti.
Penso che un illustratore professionista non preferirebbe mai un ipad a queste cintiq
quoto in tutto e per tutto, hai saputo motivare benissimo.
Purtroppo snobbare prodotti Apple per certa gente è quasi uno stile di vita, si diverte proprio.
Ed è un peccato, l'iPad Pro è un gioiello di prodotto e gli andrebbe riconosciuto.
Una precisazione: Il Surface Pro 4, il book e lo studio hanno la stessa penna a 1024 livelli :)
Non so questa generazione appena presentata, ma quelle prima sulla parte touch perdono da un Tablet.
dubito che in questo caso tu sappia riconoscere un camion da una bici
Alla maggior parte no. A molte si.
Fonte: me, che le ho tutte tranne le ultime che non sono ancora disponibili.
motivare ti fa schifo?
che meraviglia, italiani che non capiscono l'italiano e si lamentano di altri italiani
Senza considerare che, a livello pratico, il fatto che sia ANCHE un tablet è un plus notevole, visto che per molte applicazioni di disegno/illustrazione ci sono app standalone che ti permettono di usarlo tipo Companion ma il triplo più sottile.
Non so se conosci James Jean o Katsuya Terada, ambedue passati ad iPad Pro e stiamo parlando di gente ad altissimo livello.
Ora, non voglio star qua a dire che chi usa la Cintiq sia un incompetente, anzi, dico solo che non è corretto dire che l'iPad Pro non sia all'altezza di una Cintiq per un utilizzo professionale.
Poi ognuno può usare quello che gli pare, conosco illustratori che fanno robe assurde con una Bamboo, alla fine, gira che ti rigira, è il manico.
*probabile che tu legga prima questo di un altro commento che ho in approvazione perché c'erano due link.
Non sarebbe male una prova comparativa tra surface studio e cintiq 27QHD+ iMac/PC...
Nella scala "COSE INUTILI"!?!
Per una volta bisogna dare ragione a chojin
E cosa ci fai?
Si si certo....
Ho usato Cintiq per anni, prima una 21 poi una 13 e ti assicuro che da quando sono passato all'iPad Pro con Pencil e Duet Display app mi trovo di gran lunga meglio che con una delle sopracitate Cintiq.
Innanzi tutto il gap tra schermo e penna è inesistente, cosa che nelle Cintiq si fa notare parecchio, tanto che ti serve il cursore con la funzione hover, che nell'iPad Pro non hai ma tanto dove appoggi la penna va il cursore e ti ci abitui subito.
'Sta cosa della "lista della spesa" sulle specifiche tecniche nei livelli di pressione è ridicola, quando poi hai 1 o più millimetri di gap tra la punta della penna e lo schermo dove compare la linea che stai tracciando.
A livello di naturalezza nei livelli di pressione, la Pencil dà la paga alla Wacom, tutti 'sti livelli di pressione ma poi spesso e volentieri percepisci un tratto per niente fluido, cosa che con l'iPad Pro hai.
Poi non parliamo della cavetteria, la Wacom è ferma agli anni '90, voglio sperare che con queste due nuove Cintiq si siano dati una mossa, ma ovviamente non fanno MAI vedere la cavetteria necessaria a collegarla.
Un iPad Pro lo colleghi con un semplicissimo cavo lightning/USB, quando addirittura puoi usarla wireless con app come Astropad.
Ero un entusiasta della Wacom ma gli ho sempre criticato l'arretratezza dell'HW.
Chi critica l'iPad Pro in questo senso, può farlo esclusivamente sul piano delle dimensioni, non certo su quello dell'input.
Poi oh, probabilmente non so di cosa sto parlando neanche io.