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Il governo cinese approva una nuova e controversa legge sulla cybersicurezza

07 Novembre 2016 138

La Cina non è solo il più grande Paese al mondo per numero di abitanti, ma anche una delle principali potenze di internet: protetta dal suo Grande Firewall, la più grande barriera virtuale mai realizzata, la Cina si muove come un'entità a sé all'interno del grande mondo globale offerto da internet, pur influenzando in maniera importante le relazioni con il resto del mondo che comunica e commercia con la terra dei Qin.

Ecco perché la notizia di una nuova legge sulla cybersicurezza, recentemente approvata dal governo cinese, assume un carattere di estremo interesse e rilievo anche per tutti coloro che vivono al di fuori del controllo delle autorità di Beijing. Il principale problema, o presunto tale, che il governo cinese si trova ad affrontare riguarda come al solito la capacità, da parte delle autorità, di accedere alla mole di dati personali dei cittadini cinesi che i grandi colossi del web, sia nazionali che esteri, si trovano a gestire. In particolare, la nuova norma che entrerà in vigore a partire dal luglio 2017, prevede che le compagnie straniere siano completamente escluse da alcuni aspetti critici della gestione e dello stoccaggio di questo tipo di dati, in modo che il governo debba evitare di relazionarsi con organismi esterni al paese nel caso in cui voglia aver accesso a queste informazioni. Il provvedimento, inoltre, include anche un nuovo giro di vite riguardo le protezioni integrate nel Grande Firewall, il quale diventerà ancor più selettivo nei confronti dei contenuti che potranno filtrare dalla rete globale. Il tutto in nome della sicurezza, della prevenzione al terrorismo e al cyber-terrorismo.

In risposta a ciò, oltre 40 grandi nomi del mondo della tecnologia hanno firmato una petizione, in agosto, indirizzata al primo ministro cinese Li Keqiang, richiedendo di modificare gli elementi controversi presenti nella, al tempo, bozza di legge. Ovviamente questo non ha prodotto alcun risultato e tutti i punti contestati sono rimasti inalterati anche nel provvedimento finale, tra cui l'obbligo di fornire supporto tecnico alle agenzie governative e di sottoporre i propri servizi a specifici controlli di sicurezza governativi.

La questione morale che questo comporta è alquanto interessante da trattare, dal momento che, sebbene il comportamento delle autorità cinesi possa a noi apparire una palese violazione dei diritti dell'individuo, non è raro scontrarsi contro l'idea dei tanti che affermano che "è meglio essere controllati dal proprio governo che da governi/società straniere". Un ragionamento che può sembrarci il frutto di una pressante campagna di condizionamento interna, ma che in realtà trova le sue radici all'interno della stessa concezione confuciana di cittadino, il quale si relazione in maniera completamente diversa (rispetto alle concezioni occidentali) con l'autorità istituzionale, quindi ben radicato nelle tradizioni che caratterizzano questa cultura millenaria. Ovviamente, non siamo qui per parlare della storia del pensiero cinese, ma per trattare temi più attuali e concreti che però, per poter essere capiti a fondo, meritavano un rapido accenno a questa importante differenza culturale.

Questo non vuol dire che ogni norma stringente in fatto di libertà del web (e non solo), sia accolta con indifferenza. Tutt'altro, dal momento che l'Osservatorio per i Diritti Umani ha criticato i nuovi elementi della legge che criminalizzano ulteriormente l'utilizzo di internet al fine di danneggiare l'unità nazionale, rendendo di fatto la rete ancor meno libera, mentre il presidente della Camera di Commercio Americana in Cina, James Zimmerman ha fortemente contestato il tono vago e di libera interpretazione di molti punti della legge appena approvata, la quale potrebbe lasciare al governo uno spazio di manovra estremamente ampio, pur senza averlo espresso in maniera esplicita.

Zhao Zeliang, direttore della sezione Amministrazione dello Cyberspazio Cinese, facente parte del Ministero della Difesa Cinese, ha garantito che nessun regolamento presente nella nuova legge mira ad alterare o danneggiare i rapporti commerciali con gli attori stranieri, evidenziando che gli aspetti di sicurezza in essi contenuti non innalzano barriere protezionistiche: secondo Zhao, questo sarebbe un semplice pregiudizio. Il cyberspazio ha assunto una notevole importanza all'interno dell'agenda del governo cinese, il quale ha da subito intuito che si tratta di un terreno di scontro di importanza pari, se non superiore, a quello rappresentato dalla realtà fisica, motivo per cui la stessa rigida morsa che condiziona il paese deve essere applicata anche al mondo virtuale.


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Commenti

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Fez Vrasta

Tor va in cina, basta saperlo usare e non usare i bridge di default

Fez Vrasta

Lavora per un'azienda di architetti ( si dice cosi'? ) straniera, dubito che gli facciano problemi.

Zazzy

Don't worry. Non avevo specificato in effetti, pensavo si capisse dalla frase a cui facevo riferimento

Elias Koch

ah scusa
il mio qui é Germania confine Belgio-Francia

Zazzy

qui = Cina

ErCipolla

Bah, ma 'ste affermazioni su cosa si basano?

Tu hai presente la situazione di miseria delle popolazioni che vivono nei villaggetti rurali dell'entroterra?
E dei milioni di operai che lavorano con paghe da schiavi 18 ore al giorno per assemblare i nostri gingilli elettronici?
Della gente che vive in fabbrica sotto i banconi da lavoro perché non ha tempo di tornare a casa prima che inizi il nuovo turno?

Se l'alternativa è quella forse è meglio pensarci due volte.
E detto questo... si calcola che il tasso di disoccupazione reale (non quello diffuso dal governo che guarda caso è invariato e bassissimo anno per anno) sia attorno all' 11-12%, non mi pare una situazione così idilliaca.

Elias Koch

parla per te, a 500km da casa mia ci sono stati i peggiori attentati degli ultimi 50 in europa

Zazzy

Ma in realta' bisogna vedere il Partito non come monolite pesantissimo. All'interno ci sono diverse e stratificate correnti di pensiero. Anche lui e' molto meno anacronistico di quel che si pensi...Se non avesse imparato ad adattarsi e "cambiare", sarebbe finito ormai da tempo...

Zazzy

Mi sa di no, hahahah! Come non detto allora...

Zazzy

in quel senso, si. Concordo. Negli USA ti possono mandare a casa da un giorno all'altro (ma con buone ragioni), ma se sei bravo, lo riconoscono...

veritiero

Si. E fidati stanno arrivando al nostro tenore di vita. Qua i ragazzi se è dico se trovano lavoro vengono sfruttati, là si viene sfruttati ma lavoro lo si trova sempre. Se sei diplomato o meglio laureato non è difficile trovare un buon lavoro . Qua in Italia è veramente dura.

Francesco

stalin era contrario all'invasione della sud corea, rivolto al dittatore nordcoreano Kim Sung II disse

«Non verserò una sola goccia del sangue dei miei soldati in un'operazione che considero del tutto fallimentare. Se gli americani ti cacceranno via - come credo - a calci nei denti, gli aiuti vai ad implorarli da Mao!»

Nickever Professional™

anche dall'unione sovietica se per questo

franky29

almeno in cina lavorano qua fa schifo ai cani

franky29

quanti commenti brutti contro i cinesi ! Meglio i comunisti che una falsa DEMOCRAZIA!

Desmond Hume

A patto che sia vero... Lo sa cosa rischia se lo viene a sapere il governo cinese?

hot dogz

l invidia.... ma io parlo di gente che manco conosce la cina e lo critica per sentito dire o perche semplicemente e la cina.

orsidoc

Infatti io ho sostenuto il ragionamento cinese. Non ci siamo capiti mi sa.

B!G Ph4Rm4

Infatti ho semplificato molto per non scrivere 2000 righe di commento.
Il punto secondo me è anche un altro.

Mettiamo via diritti umani e civili per un momento.
L'economia cinese è ancora pesantemente controllata dallo stato (famoso "capitalismo di stato").
Uno stato come la Cina non si fa problemi a sgomberare persone e inquinare aree immense di territorio pur di accrescere l'economia, basti vedere le Olimpiadi del 2008.
In uno stato in cui non c'è dialogo non c'è nemmeno un accrescimento economico, poichè l'economia moderna (detta in maniera ultra breve) è fatta di idee che circolano, se le idee non circolano, non c'è innovazione (e infatti la maggior parte dell'innovazione è guidata dal governo cinese).
Questo si vede con il fatto che la stragrande maggioranza del territorio cinese è ancora povero e arretrato, con eccezioni nelle metropoli e poco altro.
Questo è uno dei motivi per cui l'Unione Sovietica è collassata.

Comunque io non sto assolutamente attaccando la popolazione, e non sto dicendo che sono un branco di d3ficient1 che accettano la dittatura, so che tutto è enormemente più complesso.

Come ho detto poco sopra, sarebbe una bella cosa per tutti se un giorno il popolo cinese riuscisse ad incanalare una via democratica per mettere fine ad un regime soffocante ed ormai anacronistico.

Zazzy

Ti dirò di più...Per come la vedo io, chi è scappato durante o prima di quel periodo, non credo sia veramente informato su come funzioni la Cina ora, perché (a buon ragione) è rimasto ad una struttura societaria vecchia, quella del Paese che ha lasciato...e di cose ne sono cambiate dal 1976...

Zazzy

Ma lo so benissimo. Non stai dicendo nulla di nuovo.
Il mio punto è che sotto sotto, questa sottomissione piace. Hanno la macchina? Hanno la casa? Hanno il cellulare fico? Possono viaggiare sempre più facilmente nel mondo? Sai quanto gliene frega del resto...
Questa è gente che fino a venti anni fa non aveva nulla, ma proprio nulla. Che si mangiavano gatti e cani non per un fatto di cultura, ma di fame seria.
Ce ne ho diversi di racconti di vita difficile passata dalla mia ragazza da piccola, non ti preoccupare-
E ora hanno tutto, e di più! E chi devono ringraziare per questo? USA? Europa? Russia? No, il Partito.
Questa è una situazione che fa comodo pure a loro. Ormai il periodo del terrore e del terrore della delazione è passato...e per una stragrande maggioranza della popolazione, non è mai esistito!
Il problema grosso, mi dirai, è che a questo velocissimo miglioramento economico, non ha fatto eco un miglioramento culturale, soprattutto dalle campagne e da fuori le grandi città, dove sono nati i magnati di ora, di cui una buona parte è gente che il giorno prima zappava i terreni...

B!G Ph4Rm4

Il terrore è qualcosa di più profondo di quello che pensi tu, non intendo che c'è gente impazzita per il terrore che gira per strada, intendo che negli anni hanno instillato una sottomissione della popolazione attraverso modi autoritari, e tutti sanno che se sgarri la paghi.
I miei nonni ricordavano che quando c'era la dittatura c'era anche un sentimento di paura dell'autorità, se "stavi al gioco" di solito non succedeva niente, se sgarravi anche un minimo ecco la punizione.
Tutti sanno che se sgarri per te finisce malissimo, e questo fa paura, ma nella quotidianità tutti lo sanno ma nessuno lo dice.

D'altra parte guarda quello che succede per chi sgarra anche solo su rete Internet e si capiscono molte cose.
Visto che sei lì in Cina, prova a fare una ricerca sui fatti di Piazza Tienanmen, e poi raccontami che risultati hai avuto.

Zazzy

Che proprio guarda non stanno così le cose. E' molto più complesso del tibetano buono-cinese cattivo. Informarsi meglio, non fermarsi alle prime notizie che da La Repubblica o tabloid simili..

Zazzy

Veramente sei tropp forte. Hai mai letto qualcosa scritto seriamente sulla Cina? Vorrei capire le tue fonti...Adepti del Falungong? la grandi uscite del Dalai Lama?
La situazione è ben più complessa...perchè in mezzo ai monaci, che tutti ritengono persone SANTE, ci stanno in mezzo personaggi ultranazionalisti che la Germania hitleriana gli fa un baffo? Gente che vuole il Tibet "antico", un'area praticamente grossa un quarto della Cina. Come se di colpo un romano iniziasse a pretendere di voler unire sotto SPQR l'antica Roma...nel 2016...
Ma ti sei mai informato sulla situazione del Tibet prima di entrare a far parte della Cina? Serf e pratica del serfismo?
Del fatto che se il Dalai Lama dell'epoca avesse accettato l'offerta di Mao, adesso starebbero con tutto quello che invece ora stanno chiedendo "a gran voce"??
I tibetani sono talmente oppressi che il tibetano viene insegnato nelle scuole come lingua principale, e perfino sulle banconote del Renminbi appare, insieme al cinese, all'arabo, al sanscrito, e un'altra lingua che non ricordo...
Il GRANDE Dalai Lama, uomo di pace e benevolenza, che dice ai tedeschi di non ricevere troppi rifugiati, se no la Germania diventerà uno stato arabo? (intervista del 31 Maggio 2016)
Non è tutto oro quello che luccica....informatevi bene, visitate i Paesi, non fermatevi al volantinaggio?

Zazzy

I filtri sono sulla rete, no sull'utente...

Zazzy

A parte che Express VPN non è per niente il migliore...e vabbè...
Ma io in sette anni qui, Skype e Facetime sempre ok...problemi di connessione? Sì, saltuari..ma non per forza erano dal lato mio....e ora sto a casa con la mia 100Mbit granitica...
Ma sto anche in una città grande, non in un paesino sperduto...

Zazzy

Voi dovreste fare un salto qui per vedere quanto sono terrorizzati...Ma anche solo un paio di settimane tra Beijing, Shanghai, Guangzhou...
Plagiati? Probabile...Complici? In parte direi di sì....Terrorizzati? No

Gabriele_Congiu

Che?

Zazzy

io fossi in te mi informerei meglio...piuttosto che sentire i tipi agli angoli delle strade con i volantini...

orsidoc

Scusami tu che terroristi hai in Italia? Loro vengono considerati sovversivi e terroristi

Zazzy

ma dove? Ma che stai dicendo? ahahah...
Troppo forti quelli che parlano di Cina senza neanche sapere fra un po' dove si trova...

Zazzy

ma veramente nessuno si fa saltare per aria qui...

Zazzy

Quando parlano in troppi invece, proprio il Paradiso...

Zazzy

mah...di dorato hanno veramente poco....ci sei mai stato?

Zazzy

Funziona se stai dietro ad un VPN (a pagamento). O ti fai un server shadowsocks...ma i VPN restano sempre migliori come scelta...

Zazzy

Tor non va in Cina, senza un VPN....

kust0r

e perchè si dovrebbe parlar male di un regime con tanti soldi a disposizione?

Fez Vrasta

Basta vedere dove abito io, si sono liberati dal comunismo solo pochi anni fa e se alzi la voce mentre parli con qualcuno si spaventa come un coniglio perche' sono abituati alla violenza del vecchio partito. Se sono ridotti cosi' loro che hanno avuto il comunismo per solo alcune decine di anni non immagino come siano ridotti i cinesi.

Fez Vrasta

Il cugino della mia compagna vive in Cina, logicamente ha Tor su tutti i suoi device, insieme a vari altri sistemi per poter usare i siti web occidentali tranquillamente...

Fez Vrasta

Che io sappia si

Francesco

lol, ma sei fuori??

Il debito si rapporta al reddito, hanno il debito più grande ma anche il PIL più grande, e di gran lunga

Russia e cina perché hanno le atomiche, per il resto non possono nemmeno competere con gli usa

Bastia Javi

accetta, accetta,stai tranquillo, loro sono legati alla cultura del ''obbedire'' senza avere diritto di recriminare ,altroché cultura cinese.

M_90®

un popolo composto da 1 miliardo e mezzo di persone non deve accettare nulla, se vuole può capovolgere non una nazione ma un mondo intero. evidentemente loro non vogliono cambiare perchè sono legati alla cultura cinese.

Francesco

ehm, la nord corea è stata usata dai cinesi

Francesco

tor funge in cina?

Bastia Javi

''... i cinesi lavorano e non si lamentano delle politiche interne, evidentemente stanno bene così o non vogliono cambiare...'' dimentichi un fatto importante, NON POSSONO SCEGLIERE, sono obbligati ad ACCETTARE e basta.

ErCipolla

Ma certo, non ti stavo accusando di nulla, figuriamoci.
Stavo solo specificando che il mio non era un commento "interventista", ma una critica all'idea di voler importare qui da noi certe pratiche che, per una democrazia occidentale, ritengo aberranti. Che poi "a casa loro" gli vada bene... quello lo deve decidere il popolo cinese. Per il NOSTRO non auspicherei l'introduzione di un simile regime, tutto qui.

M3r71n0

Specifico che il tutto è per esprimere opinioni sull'argomento e discuterne civilmente, non di certo attaccare qualcuno appigliandomi a delle "scuse".
Non ne vedo il senso (almeno per come son fatto io).

hot dogz

... lol... troppi discutono senza conoscere il governo cinese, con tutte le crociate che parlano male, ma non e cosi. ha i suoi lati positivi e negativi come ogni stato.

Danilo Mancino

Non tutti sono volontari

http://www. ilpost .it/2015/04/01/facebook-privacy-cookie/

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