14 Ottobre 2015
Nella costante ricerca di un sistema che possa evolvere in modo significativo l'autonomia dei dispositivi elettronici, siamo incappati spesso nel concetto di ricarica wireless. In un certo senso, è qualcosa che esiste già al giorno d'oggi, su determinati smartphone, ma ha un raggio di azione estremamente limitato, di pochi centimetri, e richiede la presenza di basi d'appoggio specifiche.
Alcune startup americane stanno tentando di estendere in modo sostanziale la portata di questi dispositivi; Energous sembra essere quella di maggior rilievo, con la sua tecnologia WattUp di cui abbiamo parlato un paio di volte in questo anno passato. Per ricapitolare, si tratta di una sorta di "router" che invia determinati segnali radio (una combinazione di RF, Bluetooth e altre cose "segrete"), che i ricevitori convertono in normale corrente DC. L'azienda è anche al CES 2016 di Las Vegas, con alcune novità importanti che riguardano principalmente la notevole miniaturizzazione dei suoi ricevitori.
I nuovi chip hanno infatti diametro di appena 3.3 millimetri, dimensioni che li rendono inseribili in più o meno qualsiasi cosa - dispositivi smart home/domotica, smarwatch e indossabili, e così via. Il tutto mantenendo un livello di energia sufficiente ad alimentarli (o anche caricarli): intorno ai 5.5 watt a distanza di 1.5 metri dal "router".
Sembra però che l'azienda abbia ancora problemi a trovare partner interessati alla tecnologia. Energous ha dichiarato di star lavorando con "uno dei produttori top 5" (molto probabilmente Motorola) per rilasciare un dispositivo, anche se non sappiamo quanto a breve. Basterà per far breccia nei consumatori?
Commenti
Quindi fra poco non avremo più bisogno del microonde per fare popcorn?
Non mi piace affatto una ricarica wireless a lungo raggio, già abbiamo abbastanza radiazioni elettromagnetiche intorno.
1,5 a pochi centimetri e la stessa cosa se fosse 15/20 serrebbe la vera novita
HAHAHAHAHHAAHHAHAHAHAHBAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHA non mi ero neanche accorto. G-grazie
Il famoso cioccato, l'alimento che viene dalla pianta di cao!
All'inizio pensavi che nella miniatura ci fossero le monete di cioccato!