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Kickstarter debutta finalmente in Italia!

16 Giugno 2015 39

Come 'promesso' ecco che arriva il giorno del lancio di Kickstarter anche in Italia, la piattaforma di crowdfunding più famosa al mondo apre infatti in queste ore a cinque nuovi mercati europei (tra cui Austria, Belgio, Lussemburgo e Svizzera). Ciò significa che anche dal nostro paese potremo creare progetti di tutti i generi e chiedere il sostentamento della rete, dei backers, senza alcuna necessità di avere un contatto in USA o nel Regno Unito, come in passato.

Kickstarter sta puntando decisa sull'Europa, nell'ultimo periodo la piattaforma ha debuttato in Francia, Germania e Spagna, ampliando la rete che già aveva raggiunto Regno Unito, Irlanda, Olanda, Danimarca, Norvegia e Svezia. Un'opportunità in più per valorizzare le nostre idee senza dover contare su fondi statali, privati o della comunità europea, ma non manca qualche dubbio: il post ufficiale non parla infatti di un sito apposito in italiano, al momento sono stati creati solo quelli in tedesco, francese e spagnolo.

Non sappiamo se il portale in italiano arriverà presto, proveremo a scoprirlo, nel frattempo è doveroso ricordare che rivolgendosi in inglese ai propri backers si amplia di molto l'audience, dunque le possibilità di ricevere i finanziamenti richiesti. A disposizione abbiamo poi dei nuovi tool che permette d'inserire i sottotitoli nei video di presentazione, fondamentali per una buona riuscita del progetto.

Viviamo in una nuova età dell’oro della creatività, dove chiunque sia dotato di fantasia può realizzare qualcosa di concreto collaborando con le altre persone. Kickstarter è una community mondiale di creativi che condividono, costruiscono e realizzano qualcosa, offrendo il proprio contributo ad un contesto culturale più ricco e vivace. - ha detto Yancey Strickler, co-fondatore e CEO di Kickstarter - E in ciò l’Italia ha già contribuito moltissimo alla cultura mondiale, dalla moda al cibo, dall’arte al cinema, dalla musica alla letteratura, le idee innovative italiane sono sempre state apprezzate in tutto il mondo. Ora, Kickstarter aiuterà tutti i creativi italiani a realizzare le proprie idee innovative attraverso il sistema della collaborazione, e con il supporto di una community mondiale davvero enorme.

I creativi italiani potranno gestire da oggi i propri progetti per intero utilizzando l’Euro come valuta e le coordinate del proprio conto corrente bancario in Italia per le procedure sulla piattaforma. Quando le idee proposte otterranno dei finanziamenti dall’estero, anche questi verranno raccolti in Euro. Nel contempo, un backer americano, vedrà ogni obiettivo legato ad un finanziamento di un progetto convertito in $USD (dollari americani), e di fianco l’equivalente in Euro.

Buona fortuna ai prossimi inventori!


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Commenti

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Matteo Menozzi

che bello

Lorenzo Caner

Poi ci aggiungi il resto delle tasse, ovvio.

a'ndre 'ci

10/30%???
di più, come anche in tutto il resto del mondo...

a'ndre 'ci

e ci devi pagare le tasse xD

baldanx

fibra ottica, netflix, kickstarter......manca starbucks ed entriamo di diritto nella seconda metà del 900.....dai cosi

Ratchet

Chi mi finanzia la macchina?

Adriano

Chiedi 1.000.000.000 di euro però! Altrimenti rischi di dover cominciare il progetto ;)

Lorenzo Caner

Panico all'Agenzia Entrate!
Dei soggetti privi di Parita Iva ricevono soldi, cioè reddito, senza dichiararli allo Stato.

Quasi quasi mi aspetto che gli chiedano un 10-30% del ricavato in tasse.
Oppure non le tassano ed assisteremo a mille progetti "fantasma" con la mafia e riciclatori come "backers"

ah... l'Italia :)

Body123

Ma sei tu (con l'idea) ad essere venuto da me (investitore), non il contrario. Tu hai l'idea, ma senza soldi non vai da nessuna parte. Io ho i soldi, ma senza idee che faccio? Rimango ricco lo stesso. Non ti va bene il mio 80%? Quella è la porta. Nessuno ti obbliga ad accettare. Ma se uno è diventato ricco con gli investimenti probabilmente non da soldi al primo che passa.

BigBlack

Sì, ma neanche bisogna approfittarsene mangiando eccessivamente sull'idea di qualcun altro, solo perchè chi ha l'idea non ha i soldi per finanziarla. C'è chi per finanziarti vuole fino all'80% degli utili futuri dell'azienda, questo non significa finanziare ma fare i furbi.

BigBlack

Intervento davvero interessante il tuo, approfondirò meglio alcuni dei temi che hai sollevato. In effetti l'Italia sarebbe un paese a rischio da quel punto di vista. Tra l'altro queste organizzazioni culturali o di beneficenza create ad hoc per fini illeciti nascondono delle insidie che vanno anche oltre il riciclaggio mafioso; ce ne sono diverse che sono sospettate di convogliare il denaro delle donazioni anonime ad associazioni terroristiche, evitando così i controlli che con altri sistemi di "pagamento" scatterebbero più facilmente.

Body123

Scusa eh. io ti do i MIEI soldi, sono io che rischio di aver buttato chessò 500.000€, non tu! E perchè dovrei farlo? Per bontà? No davvero..

Body123

Ma che rischio e rischio oh. Lì, in quel programma, si parla di centinaia di migliaia di € come se fossero noccioline.

Io ho visto qualche spezzone qualche volta, entra un perfetto sconosciuto con una cosa creata dalla dubbia utilità nel 99% dei casi e ti dice "ti do il 3% per 500.000€" (e ci sto rimettendo cit.) si certo e secondo te quelli stanno a regalare i soldi così al primo che passa. Forse se sono tanto ricchi, e i soldi li hanno fatti con gli investimenti, ne capiscono qualcosa no?

Pastis

Anche se sei solito rubare e truffare nella vita nessuno ti autorizza ad insultare 60,8 milioni di persone.

Rayset

in USA i ricchi donano molto perchè il loro sistema fiscale deduce dalle tasse tali donazioni. spesso le aziende che ricevono donazioni hanno ''costi amministrativi'' dell'ordine dell'80% e danno quindi solo il 20% davvero in beneficenza. Molto spesso si cade in una sorta di riciclaggio. Non so quanto sia vero, ma ho letto che la croce rossa (USA,precisiamo) ha dovuto rispondere di svariati anni di costi amministrativi truccati,figurati carità minori e create ad hoc come spesso sono le culturali.

Certo ci sono eccezioni, tipo il figlio di Packard ha investito un boato di soldi negli scavi di ercolano quasi per passione (oltre agli sgravi fiscali,ma è evidente che non sia stato mosso da quello),ma si contano sulle punta di una mano.

Se pensi che chiunque all'estero investa i milioni ''per sfizio'' sei un sognatore, quello che manca in Italia è un regime fiscale agevolato per gli ''Angel capitals'' come c'è in UK e USA, al momento da noi è molto complesso e non conveniente.

Non è detto però che introdurlo porti benefici superiori ai danni (meglio avere X fondi investiti in startup come fondo perso, di cui Y in realtà riciclati, o averne Z, molto minore di X, investito in startup come aziende?) vista la mole di capitali sporchi tipicamente nostrana (si parla del 10% del pil) la cosa è ben complicata.

Una delle poche cose positive della globalizzazione è comunque la possibilità di fare business ovunque (o quasi), aprire una società all'esterò è una bazzecola, se ci credi che i soldi lì ti vengono regalati mentre qui vogliono una fetta è ovvio che ti conviene andare fuori.

StriderWhite

Posso chiedere un finanziamento per il mio progetto dal titolo "la pace nel mondo"? Consegna prevista per A.D. 2999!

absdcful .

"Stai mettendo il video su kickstarter? BRAVOH!"

StriderWhite

In compenso c'è la cultura dell'inqulata... ;)

StriderWhite

Rischiano la faccia, però...

StriderWhite

Onesto!!

Tony

in italia qualcosa del genere non è concepibile

RiccardoC

a quando il primo partito politico finanziato da kickstarter? :-D

RiccardoC

a dire il vero, dato che i soldi li mettono gli utenti, non è che rischino molto... :-)

Lorenzo Caner

Nuove tasse in 3...2...1...

Carmelo Pugliese

Un fiasco annunciato, in italia gia vedo una marea di progetti fasulli....

BigBlack

Se quelli di shark tank sono tra i maggiori finanziatori italiani siamo messi male. Uno più odioso dell'altro.

Giorgio

Manca la propensione al rischio? col 60/70% di pressione fiscale?
Non scherziamo dai.

Federico Bassan

bene cosi' posso presentare il mio progetto 'minestra con patate' e ottenere come il collega americano un finanziamento di 25000$!!!!!!!

GPVKING

io

BigBlack

All'estero spesso finanziano progetti artistici/culturali con i quali c'è poco e niente da guadagnarci. In Italia se ti finanziano è solo perchè poi vogliono una bella fetta della torta, sfruttando l'idea di qualcun altro.

Francesco

Manca la cultura del rischio in questo paese

Fabri

Eh sì, invece gli investitori USA e UK finanziano progetti per bontà di cuore...

gin

il governo è già al lavoro per studiare una nuova tassa da poter applicare a questo nuovo modo di finanziare! D' altronde i servizi d'eccellenza che ci propone hanno un certo costo!

asd555

Quindi ora posso chiedere finanziamenti per la mia insalata di patate?

Matteo Cazzoli

se vuoi ti mando qualcosa preso da google :D
ma c'è un supplemento di 30€ e dopo aver donato devi contattarmi in privato. potrei mandarle per metà luglio

BigBlack

In Italia ci sono pochi investitori privati che han voglia di finanziare i progetti di altri. E quando lo fanno sono squali che vogliono mangiarsi una bella fetta del business, fare soldi con le buone idee di qualcun altro. La vedo un po' male. In USA e UK le opportunità sono infinitamente superiori se si ha un buon business plan, ma gli investitori di quei paesi tendono a fidarsi solo dei progetti presentati da connazionali. Ci sarà un 5% di progetti finanziati e tutti gli altri che moriranno dopo un mese. E mi tengo già alto come percentuale.

StriderWhite

LoL...Non c'è "l'early bird"?

Matteo Cazzoli

finalmente... ora potrò far partire piu tranquillamente il mio progetto...
mi servono finanziamenti per le vacanze di quest'estate... piu donate e piu foto vi arriveranno (spedizioni previste a metà settembre). di seguito i dettagli:

50€ - 10 foto
120€ - 50 foto
500€ - 300 foto
1500€ - 500 foto + una patina proveniente da uno dei posti che visiterò

MartinTech

Ciao Italia?? Questi non hanno idea di dove sono andati a infilarsi. Le truffe non si conteranno. Il primo progetto, della Cat&Fox SRL, sarà la raccolta fondi per la creazione di un albero dei soldi.

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