17 Luglio 2015
Tra i produttori cinesi ZTE non è forse quello che ha maggiormente impressionato nei risultati globali, ma la casa si Shenzen è tra le poche che gode di buoni rapporti in territorio statunitense, una delle piazze più importanti del mercato. I risultati parlano chiaro, negli states le vendite di smartphone sono aumentate del 50 percento nel solo 2014 e la previsione per l'anno in corso parlano di un ulteriore ascesa del 20 percento.
L'obiettivo di ZTE è diventare il terzo produttore entro tre anni, ma per raggiungere questo obiettivo non basta soltanto fare buoni terminali a prezzi concorrenziali, serve visibilità. Arriviamo così alla notizia di oggi riportata da Reuters, con la casa cinese pronta ad investire come sponsor sui team NBA, uno dei campionati sportivi più seguiti in USA e nel mondo. Sono già tre le franchigie della lega sponsorizzate da questo produttore, ma il CEO Lixin Cheng non ha alcuna intenzione di fermarsi:
Abbiamo visto un ottimo ritorno dai nostri investimenti, così stiamo ampliando la sponsorship ad altri team
ZTE possiede al momento il 6 percento delle quote di mercato negli Stati Uniti (Q1 2015 Strategy Analytics), quarta dietro Apple, Samsung ed LG. Gli affari in casa non stanno andando male ma la concorrenza di Xiaomi ed altri produttori ha ridotto lo spazio di manovra in Cina, presto motivato l'interesse oltreoceano e le intenzioni di crescita laddove altri non sono benvenuti (Huawei ad esempio).
Commenti
Se vogliono una maglietta con scritto: muoio , me la metto su anche io da domani.
ZTE merita molto più di quanto sta ricevendo: l'anno scorso ho preso il Nubia Z7 Max ed è un device SUPERLATIVO!!!
...Spero solo che qui in Italia inizi a vendere ufficialmente anche i top-gamma, e non solo i base...