07 Ottobre 2015
Nei mesi scorsi abbiamo già parlato di Blocks, il primo smartwatch modulare che si rifà alla geniale intuizione di Phoneblocks e Google Project Ara, impegnato a preparare il terreno per un vero debutto nel mondo reale. Il team di studenti dell'Imperial College (Regno unito) che sta dietro questo concept, ancora mai visto dal vivo, ha così rilasciato un nuovo filmato che svela quello che sarà probabilmente il design definitivo.
L'idea è quantomai rivoluzionaria, persino per un segmento così nuovo come quello degli smartwatch, Blocks vanta infatti un modulo centrale con display touch, processore e bluetooth da circa 120 dollari; il resto dei componenti possono essere a scelta con le 'maglie modulari' del cinturino, che integrano via via un diverso sensore (monitor battito cardiaco, contatore passi etc...). Blocks è anche una delle idee finaliste del concorso Intel 'Make It Wearable', di cui abbiamo parlato recentemente a proposito di Nixie, il primo drone indossabile e altro finalista: dalla casa di Santa Clara sono arrivati i 50.000 dollari per l'ottimo piazzamento temporaneo, ma potrebbero giungere altri 500 mila qualora il progetto vincesse il primo posto.
Ad ogni modo il percorso sembra già segnato, Blocks passerà infatti tramite la strada ormai quasi dovuta del crowdfunding, utilissima per raggranellare fondi immediati ed anche la dovuta visibilità mediatica.
La speranza del team è di poter commercializzare i primi modelli alla fine del prossimo anno, bisognerà quindi contenere gli entusiasmi e sperare che si riesca, oltretutto, a mantenere questa prima tabella di marcia. Pare che gran pare del lavoro sul design, i protocolli di connessione e le prove di impermeabilizzazione siano già a buon punto, ma nessuno nasconde che ancora c'è molto da fare prima di giungere innanzi ai consumatori.
La maggior indecisione pare sia tutta riservata al sistema operativo, al momento si stanno sviluppando prove su tutte le principali piattaforme, quindi Linaro (stesso del Project Ara), Android Wear, Tizen e perfino un proprio OS. Ad ogni modo la speranza è che Blocks possa essere compatibile con tutti i sistemi mobili, interfacciabile senza alcun compromessio sia con Android, sia con iOS e Windows Phone.
La campagna crowdfunding partirà ad inizio del prossimo anno, ma intanto è già possibile diventare membri di una stretta cerchia di appassionati che, sotto il pagamento di 50 dollari, potranno avere accesso ad un piano 'early bird' di scontistica del device. Dopo il crowdfunding siamo adesso giunti al 'supporto anticipato' per essere i primi con i preordini (che reali poi non sono) di Kickstarter o IndieGoGo: è un passo in avanti o uno indietro?
Commenti
Dipende anche dal display che useranno.
Siccome hanno messo come possibilità anche lo schermo con l'e-ink, si potranno raggiungere ottime autonomie senza dover farsi un cinturino di batterie.
Personalmente ho voluto dar loro fiducia con 50 dollari.
potrei aggiungere elementi batteria, per prolungare la durata.
Io anziché sul polso lo metto sul torace, vedrai che autonomia
bello, mi piace =)
non è detto! se i connettori sono fatti bene...
Depositati i 50 dollari...vediamo cosa ne esce fuori ;)
C'è una bella differenza tra il design di questo orologio e il moto 360... Mi dispiace ma non esiste solo il quadrante
Quindi nemmeno il moto360 ti piace?
Haha figata, ti fai un cinturino lungo da far doppio giro sul braccio e stai tranquillo per 15 gg di autonomia
quando dura l'orologio? dipende dal polso! e dal numero di elementi del cinturino che "supporta". comunque un ottima idea, anche se ho paura che perderà l'impermeabilità....
Molto bella l'idea... Meno il design
Geniale anche il fatto che ogni modulo del cinturino pare essere una batteria!
Molto interessante come idea.
Semplicemente GENIALE!!!