Fitbit è forse l'azienda più conosciuta nel settore fitness tracker. I suoi dispositivi sono passati da essere dei contapassi evoluti a dei quasi-smartwatch, e la sua applicazione per Android e iOS è passata dall'essere roba di nicchia ad avere una valenza internazionale. C'è stato solo un neo nella sua distribuzione: Fitbit Force.

Fitbit Force era il braccialetto fitness più evoluto della linea, il più completo anche a livello di funzionalità (interessante il piccolo display per mostrare le chiamate in arrivo) ma venne ritirato dal mercato pochi mesi dopo la messa in vendita a causa dei problemi di irritazione. Dopo aver ricevuto decine di segnalazioni e dopo aver rimborsato o sostituito i Force già venduti, l'azienda decise di ritirarlo dal mercato e di rendere il precedente Fitbit Flex, ancora una volta, il top-di-gamma della linea. Succedeva tutto a febbraio 2014.

Ora sembra che Fitbit voglia proporre qualcosa di nuovo. L'azienda ha registrato il brevetto relativo ad un cardiofrequenzimetro di tipo PPG (fotopletismografia riflessiva, con sensore di luce per il rilevamento e analisi dei dati forniti a contatto con la pelle) probabilmente destinato ad un nuovo wearable dedicato al fitness. Le informazioni pubblicate da USPTO sono troppo tecniche per essere riportate in questo contesto ma, per farla breve, dovrebbe essere lo stesso tipo di metodo usato da LG sul nuovo G Watch R.

Tutto adesso fa pensare ad un nuovo Fitbit destinato a rimpiazzare quello che è stato Force, migliorato nelle funzionalità e nella scelta dei materiali, magari più simile ad una smartband visto l'andamento del mercato. Sono passati 8 mesi dal lancio dell'ultimo Fitbit, quindi perché non sperare in un annuncio imminente? Ci torneremo.

Aggiornamento: nelle ultime ore Fitbit ha registrato altri brevetti relativi a tecnologia per il monitoraggio e la rilevazione dei movimenti e per le modalità di gestione energetica di antenna e GPS. Sono altri segni che portano a qualcosa in più di un semplice fitness tracker. Sotto una prima immagine di quello che potrebbe essere il dispositivo.