Ci siamo già occupati di Meta.watch, la sussidiaria di Fossil dedicata alla produzione di smartwatch, con la recensione dello STRATA in edizione limitata World War Z. Oggi l'azienda ha annunciato l'apertura dei preordini per la sua ultima fatica, l'M1. L'orologio è disponibile in 8 finiture, caratterizzate da colori e materiali diversi: cinturini in acciaio, gomma, pelle e "coccodrillo" accoppiati a una cassa in acciaio inox con varie colorazioni.

Come specifiche tecniche, abbiamo un display bianco e nero quadrato da circa 1" con risoluzione di 128 x 128 pixel, tecnologia Memory Pixel LCD. La batteria dura tra i 5 e i 7 giorni, con connettività Bluetooth LE 4.0. L'impermeabilità è certificata fino alle 3 atmosfere.

Le funzionalità smart dovrebbero essere analoghe a quelle degli altri orologi della Casa, che vi abbiamo mostrato nel dettaglio nella nostra prova: c'è un numero limitato di widget inseribile in un massimo di quattro schermate, la possibilità di ricevere notifiche e persino controllare la musica riprodotta sullo smartphone accoppiato. Sono poi disponibili svariate watch faces, e l'elenco è in continua espansione. Altra caratteristica degna di nota è la natura open-source del software, che permette un accesso facilitato a sviluppatori di terze parti per l'espansione dell'ecosistema.

Per connettersi all'orologio è necessario accoppiarlo al telefono tramite Bluetooth; è poi disponibile un'app di controllo, sia per iOS che per Android.

I prezzi della gamma M1 partono da 249$ per la versione Core, con cinturino in gomma e cassa in acciaio inox lucida, fino ad arrivare a 449 per l'edizione limitata in nero opaco. La disponibilità, per il mercato americano, è data a settembre per alcuni modelli e ottobre per altri.