Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Leia pensa ai display per smartphone con ologrammi

22 Aprile 2014 4

La risoluzione dei display ha avuto un peso sempre maggiore negli ultimi anni, ma con l'avvento dei primi modelli QHD è difficile pensare a qualcosa di più, anche se possiamo scommettere sin d'ora che entro un anno o più vedremo qualche modello Ultra HD 4K da 5-6 pollici. Il prossimo step potrebbe dunque essere ben diverso, orientato su una tecnologia ancora acerba come quella del 3D (reale e perfettamente funzionante) e degli ologrammi.

In quest'ultimo campo abbiamo gli specialisti della Leia, società spinout di HP Labs che sta lavorando da anni su un efficiente sistema di diffrazioni che possa fornire chiari e limpidi ologrammi, producendo ben 64 versioni di ogni immagine. Non si tratta di pure speculazioni che rimandano ad un'altra era, secondo quanto dichiarato dal CEO David Fattal esiste un prototipo a colori già funzionante che presto arriverà sul mercato.

La tecnologia utilizzata dalla Leia simula gli ologrammi ma sfrutta differenti principi: ogni singolo pixel è diffratto in svariate direzioni tramite uno strato di vetro sottile posto al di sopra del LCD, capace di creare così 64 differenti 'punti di vista'. L'effetto olografico è gestito ottimamente dalla retroilluminazione LED del pannello e per questo non servono generatori aggiuntivi, un approccio decisamente più interessante.

Rispetto alla tecnologia 3D che Amazon pare stia reintroducendo nel mobile, la diffrazione della Leia è più efficiente dal punto di vista dei consumi. I vantaggi degli ologrammi, o presunti tali, su smartphoone o tablet sono infiniti, basti pensare alla possibilità di visualizzare il medesimo contenuto da diverse prospettive e utenti contemporaneamente. Leia ha anche mostrato cosa si può fare se alla loro tecnologia si accosta quella di tracking delle gesture con Leap Motion, a quel punto Minority Report sarà davvero a un tiro di schioppo.

Un inconveniente esiste ed è la riduzione della risoluzione, ma con pannelli da 500ppi e oltre in produzione da svariate case il problema potrebbe rientrare, avendo comunque a disposizione immagini stereoscopiche con un accettabile livello di dettaglio.


Nel video che segue sono mostrati degli ologrammi creati da vecchi device Leia dello scorso anno, sebbene l'azienda sia in procinto di rilasciare un toolkit dedicato agli sviluppatori che vogliono cominciare a lavorare sulle molteplici applicazioni di questa tecnologia, non è stata fatta ancora una dimostrazione pubblica. Cercando in rete abbiamo trovato un filmato (link) in scarsa risoluzione e dubbia autenticità che proverebbe l'ottimo livello di riproduzione raggiunta dalla Leia, ma rimandiamo le considerazioni a tempi più certi.

Il miglior iPhone di sempre? Apple iPhone 15 Pro, in offerta oggi da Trendevice.com a 899 euro oppure da eBay a 984 euro.

4

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
MrSnurbs

Ho quasi completato la costruzione del primo prototipo (Mark I) dell'armatura che ho amichevolmente chiamato Iron Man, ho qualche controversia legale aperta con la Marvel ma penso di poter trovare un accordo XD

asd555

Gli scacchi olografici di Guerre Stellari! Finalmente!

M_90

siii è arrivato jarvis :D

Aldo Tedone

ed ecco che gli schermi 4K sui telefoni assumono una potenziale utilità!!!

Recensione e Riprova Google Pixel Buds Pro, rinate con l'aggiornamento

24H con Oppo Find N2 Flip, la sfida a Samsung è servita | VIDEO

Abbiamo provato i nuovi Galaxy Z Fold4 e Z Flip4, ecco le novità! | VIDEO

Copertura 5G, a che punto siamo davvero? La nostra esperienza in città