16 Luglio 2014
Vodafone ha diffuso i dettagli sul semestre fiscale chiuso il 30 Settembre 2011 e le notizie sono positive per l'azienda. I servizi web sono in crescita sia nel settore mobile che nella banda larga fissa. I ricavi alla chiusura sono stati di 4.113 miliardi di euro, il 2.3% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Nonostante la lieve perdita dovuta al contesto economico generale i ricavi da banda larga mobile e servizi multimediali crescono del 18.8%, aumento di poco inferiore a quello della banda larga fissa del 19.4%.
Vodafone dichiara un totale di SIM pari a poco più di 30 milioni e una crescita del volume di traffico voce sulla propria rete pari al 4.8%. Aumentano anche gli SMS (+9%) e gli smartphone, ora a quota 6 milioni.
Un quadro incoraggiante che mostra quanto l'azienda stia facendo centro con le strategie di marketing sia nel mondo mobile (smartphone, tariffe e promozioni), sia in quello di casa con la Vodafone Station e l'ADSL in rete fissa in forte crescita. Vodafone ha appena investito più di un miliardo di euro per le frequenze LTE e l'impegno per ridurre il digital divide continua con 300 comuni coperti dalla rete mobile sui 1000 dell'omonimo progetto.
“Continua nel semestre la nostra strategia di investimenti – ha affermato Paolo Bertoluzzo, Amministratore Delegato di Vodafone Italia – anche in un contesto macroeconomico critico e in un clima di forte competizione, con prezzi in continuo calo e ricavi complessivamente in contrazione. Sul fronte della banda larga mobile abbiamo recentemente investito ulteriori 1,259 miliardi di euro per acquisire le frequenze per le reti mobili di quarta generazione, e molto di più investiremo per la loro realizzazione a partire dal 2012. Abbiamo creduto per primi nel valore della banda larga mobile anche per colmare il divario digitale e oggi, con il progetto “1000 Comuni, abbiamo già raggiunto il traguardo delle 300 municipalità portando Internet ad oltre 350 mila abitanti. In parallelo abbiamo guidato il fronte dell’innovazione con le evoluzioni delle tecnologie radio ultraveloci, rendendo commercialmente disponibile la tecnologia a 42.2 Mbps nelle 16 principali città italiane già da aprile 2011.
In un contesto di competizione ancora non pienamente realizzata, proseguono gli investimenti anche sulla banda larga fissa, grazie ai quali Vodafone e’ oggi la rete alternativa più estesa per numero di centrali integrate in Unbundling, e ha raggiunto il 13% di quota di mercato con i servizi Vodafone affiancati dall’offerta TeleTu.
Confermiamo i nostri piani di investimento – ha concluso Bertoluzzo - fiduciosi che le Istituzioni sapranno rendere possibile, come in passato, quello sviluppo competitivo e virtuoso che ha reso la telefonia mobile il settore più avanzato in Europa per convenienza e qualità per i clienti. In questo senso, confidiamo che le decisioni in tema di tariffe di terminazione mobile, che l’Agcom e’ in procinto di definire, saranno caratterizzate da equilibrio e gradualità per mantenere i benefici che i consumatori traggono dalle attuali dinamiche competitive
Commenti
Dovrebbero migliorare la rete. Io sono costretto a usare la Vodafone Station con la chiavetta perché non ho la copertura adsl (W l'Italia) e va da schifo